L’adeguamento prevede un aumento degli assegni per i figli e degli assegni di formazione in misura di dieci franchi al mese per ogni figlio. L’entrata in vigore è prevista per il 1° gennaio 2023.
Il Cantone dei Grigioni ha approvato la revisione parziale delle disposizioni di attuazione della legge sugli assegni familiari. L’entrata in vigore dell’ordinanza è prevista per il 1° gennaio 2023. Con la revisione parziale si intende sgravare sia le famiglie, sia le imprese affiliate alla cassa di compensazione per assegni familiari cantonale.
L’importo finale
L’adeguamento prevede un aumento degli assegni per i figli e degli assegni di formazione in misura di dieci franchi al mese per ogni figlio. Al contempo è prevista la riduzione dell’aliquota di contribuzione per datori di lavoro, persone esercitanti un’attività lucrativa indipendente e lavoratori dipendenti con datori di lavoro non tenuti al pagamento dei contributi dall’1,65% all’1,60% della massa salariale soggetta all’AVS rispettivamente del reddito soggetto all’AVS.
A chi spettano gli assegni familiari
L’aumento interesserà i lavoratori dipendenti o indipendenti, ma anche chi non lavora o ha un reddito imponibile modesto. Le persone disoccupate iscritte alla disoccupazione non hanno diritto agli assegni familiari. Tuttavia hano diritto a ricevere un supplemento all’indennità di disoccupazione. Nell’elenco sono inclusi anche i lavoratori frontalieri.
Come ottenere gli assegni
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Gli assegni familiari non vengono versati automaticamente, ma occorre fare richiesta.
Per i lavoratori dipendenti, il datore di lavoro dovrà fare quanto previsto per versare gli assegni. Se così non fosse, occore farne domanda al datore di lavoro che dovrà trasmette la richiesta alla sua cassa di compensazione per assegni familiari. Se la cassa approva la richiesta, il datore di lavoro verserà gli assegni ogni mese insieme allo stipendio.
Se siete un lavoratore indipendente occorre fare richiesta alla propria cassa di compensazione per assegni familiari. Per chi non lavora, occorre rivolgersi alla cassa cantonale di compensazione per assegni familiari, gestita dalla cassa cantonale di compensazione AVS.
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