L’inflazione nel Regno sfiora una crescita a due cifre (9,9%)
E dopo la Banca Nazionale Svizzera è ora la volta di quella inglese. Anche l’Inghilterra mette mano ai tassi di interesse. Bank of England (BoE) ha annunciato un rialzo - il settimo di fila - che ha portato i tassi dall’1,75% deciso il 4 agosto al 2,25%
Si tratta di un incremento pari a mezzo punto, come già preannunciato dal governatore Andrew Bailey, ricalcando le mosse attuate dalla Fed americana e dalla Banca Nazionale Svizzera.
La decisione è stata fortemente condizionata da un’inflazione a due cifre nel Regno Unito, che risente del periodo post Covid e della guerra in Ucraina, oltre ad una recessione che avrà conseguenze rilevanti sull’intero 2023. Si ritiene infatti che il Regno Unito entrerà in recessione dal terzo trimestre, con un Pil negativo.
Per quanto riguarda la Bce, che aveva alzato i tassi di 75 punti base a inizio settembre, ha confermato già che intende proseguire nella strategia del rialzo. Unica eccezione, il Giappone che mantiene una linea espansiva e tassi negativi.
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