I barometri globali KOF sono cresciuti leggermente a luglio, restando tuttavia ancora al di sotto rispetto alla medio di lungo periodo.
Le difficoltà nel processo di ripresa economica mondiale stanno proseguendo nel corso del 2023. Lo dimostrano i barometri globali del Centro di ricerca congiunturale del Politecnico di Zurigo (KOF). Nonostante siano aumentati leggermente questo mese, il trend continua a oscillare in una fascia inferiore alla media storica. I barometri economici globali “coincidente" e “guida” aumentano rispettivamente di 2,0 e 2,1 punti, raggiungendo 85,8 e 93,2 punti nel mese di luglio.
«La relativa stabilità di entrambi gli indicatori dell’economia globale suggerisce che la situazione generale non stia cambiando molto al momento. Oltre alle tensioni geopolitiche che pesano sul clima degli investimenti e dei consumi, l’inasprimento della politica monetaria e la ripresa più lenta del previsto dell’economia cinese possono spiegare almeno in parte il basso slancio della crescita complessiva. Ciononostante, l’indicatore guida, pur essendo anch’esso contenuto, continua a oscillare intorno a un livello ben superiore a quello dell’indicatore coincidente. Ciò suggerisce perlomeno che, pur non uscendo presto da un contesto di crescita inferiore alla media, le prospettive sono più rosee rispetto alla valutazione della situazione attuale. Dietro a ciò potrebbe esserci il calo dei tassi di inflazione».
Jan-Egbert Sturm, co-direttore del KOF Swiss Economic Institute.
Il settore delle costruzioni si mostra solido
A luglio, l’Emisfero occidentale ha dato il maggior contributo positivo al Barometro globale coincidente con 1,4 punti, seguito dalla regione Asia, Pacifico e Africa con 0,5 e dall’Europa con 0,1. Nonostante l’incremento di questo mese, il livello degli indicatori continua a riflettere un ritmo modesto dell’attività economica mondiale. Questo scenario viene influenzato dall’inasprimento delle politiche monetarie in vari Paesi per contrastare la recente impennata dell’inflazione e dal fatto che l’economia cinese non ha finora ha fornito uno stimolo di ripresa.
Tutti gli indicatori settoriali coincidenti sono aumentati questo mese, con il settore delle costruzioni che registra il quarto aumento consecutivo e il livello più alto da aprile 2022.
Più lenta la ripresa in Europa
Il Barometro globale guida analizza il ciclo del tasso di crescita economica mondiale in media da tre a sei mesi. Nel luglio 2023, come nel caso del Barometro coincidente, tutte le regioni hanno contribuito positivamente al lieve incremento. La regione Asia, Pacifico e Africa contribuisce con 1,0 punti, seguita dall’Emisfero occidentale e dall’Europa con 0,8 e 0,3 rispettivamente. In generale, il livello degli indicatori indica aspettative più pessimistiche per l’attività economica in Europa, mentre appaiono più moderate per la crescita nella regione Asia, Pacifico e Africa e nell’Emisfero occidentale.
I settori degli indicatori guida sono cresciuti a luglio, ad eccezione dell’indicatore dell’economia (valutazioni aggregate di imprese e consumatori), che scende per il secondo mese consecutivo. L’indicatore del commercio raggiunge invece la zona neutra, mentre quello delle costruzioni si avvicina alla soglia dei 100 punti.
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