La continua tendenza al decremento dell’indicatore globale è in parte determinata dalle restrizioni all’offerta legate alla guerra in Europa orientale e dal rallentamento economico in Asia, in particolare in Cina, che è tornata ad intensificare le restrizioni alla mobilità come misura ausiliaria nella lotta contro l’epidemia di COVID-19.
I Barometri Globali si muovono in direzioni opposte a settembre.Il Coincident Global Economic Barometer scende per l’ottavo mese consecutivo, cedendo 0,6 punti a 87,9 punti, mentre il Leading Global Economic Barometer aumenta, ma continua a fluttuare a un livello basso di 4,8 punti per il mese a 86,4 punti, segnalando il continuo pessimismo nella prospettiva di crescita economica globale per i prossimi mesi.
I due Global Economic Barometers si avvicinano dopo essersi allontanati l’uno dall’altro tra febbraio e agosto di quest’anno. Il calo dell’indicatore Coincident è determinato dalle regioni Asia, Pacifico e Africa ed Europa mentre l’aumento del Leading Barometer è concentrato nella regione Asia, Pacifico e Africa.
“Nonostante le tensioni apparentemente sempre crescenti sui mercati europei del gas e dell’energia - valuta Jan-Egbert Sturm, direttore del KOF Swiss Economic Institute -, le prospettive per l’economia globale sono leggermente migliorate, tornando ai livelli della scorsa primavera. Tuttavia, ciò è attribuibile solo alle regioni dell’Asia, del Pacifico e dell’Africa. I giudizi leggermente al ribasso sulla situazione attuale indicano ancora che il fondo di questo ciclo economico non è ancora stato raggiunto. Quando ciò avverrà, è probabile che dipenderà molto dagli sviluppi politici”
Barometro coincidente regioni
A settembre, le regioni Asia, Pacifico e Africa ed Europa contribuiscono ciascuna di -0,3 punti al calo, mentre l’indicatore per l’emisfero occidentale rimane stabile.
Barometro coincidente regioni
Tra gli indicatori di settore coincidenti, Servizi, Industria e Commercio diminuiscono questo mese, mentre le Costruzioni e l’indicatore dello stato generale dell’Economia (valutazioni aggregate di imprese e consumatori) si muovono in direzione opposta.
Con questo risultato l’indicatore dello stato generale dell’Economia mantiene per il secondo mese consecutivo il livello più alto tra i settori e le Costruzioni riducono la distanza dagli altri settori.
Leading Barometer – regioni
Il Leading Global Barometer guida il ciclo del tasso di crescita economica mondiale in media da tre a sei mesi. A settembre l’indicatore globale aumenta di 4,8 punti a 86,4 punti, recuperando la perdita di 4,3 punti del mese precedente. L’area Asia, Pacifico e Africa è l’unica regione a contribuire positivamente al rialzo dell’indicatore, con 5,1 punti, mentre Europa ed Emisfero occidentale continuano a muoversi in direzione opposta, con contributi rispettivamente di -0,2 e –0,1 punti .
L’indicatore Leading ha oscillato negli ultimi mesi, suggerendo che le aspettative di crescita globale per il 2022 hanno incontrato ostacoli alla ripresa di una crescita sostenibile, come il perdurante conflitto tra Ucraina e Russia e l’adozione di politiche monetarie più restrittive in vari paesi. Tali fattori hanno contribuito a mantenere l’indicatore globale nella regione avversa.
Leading Barometer – settori
Fatta eccezione per il commercio, tutti i settori degli indicatori principali aumentano questo mese. Nonostante il miglioramento, tutti gli indicatori restano molto al di sotto della media storica di 100 punti, con enfasi sulle prospettive negative del settore dei Servizi, il cui indicatore è ora di 18,8 punti al di sotto del livello neutro.
Con un valore di 9,6 punti sotto la media, l’indicatore dello stato generale dell’Economia (valutazioni aggregate di imprese e consumatori) registra per la prima volta da marzo 2021 il livello più alto tra i settori.
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