Nonostante i dati sull’inflazione elvetica si sono mostrati peggiori rispetto a quelli di dicembre, gli investitori non si lasciano intimorire. Pesano, invece, le preoccupazioni sulle prossime mosse da parte della Fed.
Secondo le analisi pre-mercato, nel primo giorno della settimana la borsa svizzera sarà poco mossa. A pesare sul sentiment degli investitori saranno ancora una volta le preoccupazioni dettate da tassi di interesse e inflazione.
Questa mattina sono stati pubblicati i dati relativi all’inflazione elvetica che mostrano un aumento al 3,3% a gennaio, in crescita rispetto a dicembre quando il livello dei prezzi era sceso a un rincaro del 2,8%. L’incremento è da ricondurre all’aumento dei prezzi dell’energia.
Domani sono attesi i dati da oltreoceano. Per gli analisti l’inflazione allenterà la pressione; dubbi sulle mosse della Fed.
Borsa Svizzera
Alle 9.15 lo SMI è a quota 11.155,60 punti, in ripresa dello 0,23%; così come lo SPI in guadagno dello 0,24% a 14’371.90 punti.
Borse europee
Alla vigilia dei dati sull’inflazione Usa, i listini europei si preparano a una giornata all’insegna del terreno positivo.
Ai primi scambi, il FTSE MIB è in rialzo dello 0,17%, mentre il DAX inizia incerto in ribasso dello 0,01%. Il CAC 40 è in ripresa dello 0,31%. A Londra il FTSE 100 guadagna lo 0,22%.
Borse asiatiche
A Tokyo, l’incertezza dei dati sull’inflazione Usa attesi per domani, l’indice Nikkei ha concluso gli scambi in terreno negativo, giù dello 0,92% a 11.155,60 punti.
In Cina, il primo giorno della settimana conclude in ripresa. A Shanghai, l’indice China A50 riprende sul terreno l’1,06%, lo Shenzhen l’1,01%. Nella vicina Hong Kong, l’Hang Seng chiude piatto a -0,01%.
In Australia, l’S&P/ASX 200 a fine seduta è in flessione dello 0,21%.
Gas e petrolio
Perde qualche punto il prezzo del petrolio, con i futures Brent in consegna ad aprile che si assestano a 85,57 dollari al barile (-0,85%), i futures WTI di marzo sono a quota 78,81 dollari al barile (-1,05%). Scende il prezzo del gas: ad Amsterdam i futures sul gas in consegna a marzo sono scambiati a 52.30 euro/megawattora (-3,06%).
Mercato valutario
Sul fronte del mercato valutario: USD/CHF a 0,9243 franchi, EUR/USD a 1,0674 dollari, USD/RUB a 73,5525 rubli. EUR/CHF a 0,9868 franchi, CHF/JPY a 143,26 yen, CHF/RUB 79,68 rubli.
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