Oggi mancherà la guida di Wall Street, chiusa per festività.
Nella terza settimana del nuovo anno, la piazza finanziaria Svizzera dovrebbe mantenere l’andamento al rialzo registrato negli scorsi giorni. Nella giornata di oggi prende avvio il World Economic Forum a Davos (Gr) e mancherà il faro guida di Wall Street chiusa per il Martin Luther King Day.
A Oriente, gli indici non hanno saputo trovare una direzione comune. In Cina, le misure della banca centrale hanno riscosso entusiasmo, facendo chiudere gli indici continentali in rialzo. In contrasto invece il sentiment degli investitori a Hong Kong, facendo concludere gli scambi nell’incertezza. In Giappone, invece, l’apprezzamento dello yen e la possibile stretta sulla politica monetaria hanno fatto chiudere la piazza in perdita.
Borsa Svizzera
A Zurigo, alle 9.19, lo SMI era a quota 11.310,40 punti, in rialzo dello 0,17%. Lo SPI è in risalita dello 0,30% a 14’535.63 punti.
Borse europee
Anche per le europee si prospetta una giornata in terreno positivo. Venti minuti dopo le 9, il FTSE MIB segna un recupero dello 0,36%, il DAX dello 0,25%, il CAC 40 dello 0,13%. A Londra, il FTSE 100 sta guadagnando lo 0,22%.
Borse asiatiche
In Giappone, a causa del continuo apprezzamento dello yen, l’indice Nikkei ha concluso gli scambi in ribasso dell’1,25% a quota 25’822,32 punti. Oggi e domani la Bank of Japan (BoJ) si riunirà e deciderà in merito alla politica monetaria.
In Cina, complici le misure di supporto al mercato interno avvallate dalla Banca centrale cinese, a Shanghai l’indice China A50 ha chiuso in rialzo dell’1,53%, lo Shenzhen dell’1,41%. Andamento contrastante nella vicina Hong Kong, dove l’Hang Seng ha concluso sulla soglia della parità a -0,01%.
In Australia, chiude in positivo l’S&P/ASX 200 che a fine sessione ha recuperato sul terreno lo 0,82%.
Gas e petrolio
Scende il prezzo del greggio, con i futures Brent in consegna a marzo che si assestano a 84,57 dollari al barile (-0,83%), mentre i futures WTI di febbraio sono a quota 79,14 dollari al barile (-1,21%).
Cala anche il prezzo del gas, con i futures in consegna a febbraio scambiati a 62,7 euro/megawattora (-3%).
Mercato valutario
Sul fronte del mercato valutario: USD/CHF a 0,9254 franchi, EUR/USD a 1,0809 dollari, USD/RUB a 68,1435 rubli, USD/JPY 128,82 dollari. EUR/CHF a 1,0019 franchi, CHF/JPY a 138,31 yen, CHF/RUB 73,60 rubli.
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