Borsa svizzera, apertura incerta. Europee caute, Wall Street e asiatiche solide nel giorno della Fed

Borsa Svizzera

La piazza di Zurigo parte su valori sul filo in questa terza apertura della settimana.
Alle 9,05, lo SMI era a quota 10.786,10 punti, per un valore di parità a quota -0,06%. Poca variazione anche per lo SPI, che si colloca in equilibrio a -0,04%, a 14.111,13 punti.

Borse europee

Le piazze del Vecchio Continente cominciano la seduta principalmente in perdita. Gli investitori prediligono la cautela, in seguito alle dichiarazioni di Janet Yellen, segretaria del Tesoro americana, che assicura interventi per rendere più solido il sistema bancario.
Il FTSE MIB è per ora in calo dello 0,26%. Il DAX è momentaneamente in parità a quota -0,06%, mentre il CAC 40 segna una contrazione dello 0,29%. A Londra, il FTSE 100 è in flessione a -0,35%.

Wall Street

Chiusure positive invece quelle registrate oltreoceano ieri. Nonostante la Federal Reserve possa eseguire un rialzo dei tassi più alto del previsto, i listini hanno chiuso solidi alla vigilia della decisione della banca centrale.
Nel frattempo, il Dow Jones ha concluso gli scambi in guadagno a +0,98%. Fanno meglio sia l’S&P500, che ha chiuso in rialzo a quota +1,30%, che soprattutto il Nasdaq, che termina in crescita dell’1,58%.

Borse asiatiche

Chiusure in guadagno quelle in Oriente. A Tokyo, l’indice Nikkei ha concluso gli scambi in netto rialzo a quota +1,93%, a 27.466,61 punti.
Risultano in verde anche le chiusure dei principali listini cinesi: a Shanghai, l’indice China A50 conclude a +0,47%, mentre lo Shenzhen ha chiuso a +0,61%.
Nella vicina Hong Kong, l’Hang Seng termina invece in forte rialzo a +1,70%. In guadagno anche l’australiano S&P/ASX 200, che conclude gli scambi a +0,87%.

Gas e petrolio

Lieve calo per il prezzo del greggio, con i futures Brent in consegna a maggio che si assestano a 74,87 dollari al barile (-0,60%), mentre i futures WTI sono a quota 69,23 dollari al barile (-0,63%).
Crescita invece per il prezzo del gas, con i futures in consegna ad aprile che sono scambiati a 42,830 euro/megawattora (+1,01%).

Mercato valutario

Sul fronte del mercato valutario: USD/CHF a 0,9228 franchi, EUR/USD a 1,0770 dollari, USD/RUB a 77,0767 rubli. EUR/CHF a 0,9942 franchi, CHF/JPY a 143,55 yen, CHF/RUB 83,51 rubli.