Borsa svizzera, apertura in rialzo. Europee e cinesi solide, deboli Wall Street e Tokyo

Matteo Casari

26 Gennaio 2023 - 09:27

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Le piazze europee riescono a rimbalzare con successo, mentre le americane fanno fatica a scavalcare la linea del rialzo. Prezzi dell’energia stabili, l’euro resta sopra il franco.

Borsa svizzera, apertura in rialzo. Europee e cinesi solide, deboli Wall Street e Tokyo

Borsa Svizzera

La piazza di Zurigo riesce a ritornare in territorio positivo nell’apertura di questa seduta.
Alle 9,05, lo SMI era a quota 11.429,80 punti, collocandosi in rialzo a +0,22%. Anche lo SPI è in rialzo dello 0,15%, a 14.646,82 punti.

Borse europee

All’insegna del rialzo anche la partenza dei listini europei. Le piazze del Vecchio Continente trovano con successo il rimbalzo, con gli occhi puntati sulla pubblicazione delle trimestrali e sui possibili indiscrezioni da parte della BCE.
Il FTSE MIB è in rialzo dello 0,84%, così come il DAX che si colloca a +0,34%, e il CAC 40 che segna un valore di +0,51%. A Londra, il FTSE 100 si colloca in rialzo dello 0,23%.

Wall Street

Chiusure incerte quelle registrate oltreoceano ieri. Negli States sono attesi oggi importanti dati macroeconomici importanti per l’andamento dei listini. Tra questi la stima del PIL del quarto trimestre, l’andamento dei beni durevoli di dicembre e le nuove richieste settimanali dei sussidi di disoccupazione.
Il Dow Jones ha concluso gli scambi in equilibrio a quota +0,03%. Valori simili per l’S&P500 che termina la seduta a -0,03%. Infine, il Nasdaq conclude invece in ribasso dello 0,18%.

Borse asiatiche

In Oriente, si ferma il rally della borsa giapponese. A Tokyo l’indice Nikkei conclude gli scambi a -0,12%, a 27.362,75 punti.
Risultano in positivo invece i principali indici cinesi: a Shanghai, l’indice China A50 chiude in rialzo dello 0,37%, lo Shenzhen dello 0,57%. Nella vicina Hong Kong, l’Hang Seng conclude in forte netto guadagno del 2,15%. In Australia, l’S&P/ASX 200 ha chiuso in perdita dello 0,30%.

Gas e petrolio

Leggero aumento del prezzo del greggio, con i futures Brent in consegna a marzo che si assestano a 86,28 dollari al barile (+0,19%), mentre i futures WTI sono a quota 80,50 dollari al barile (+0,44%).
Nessun movimento invece per il prezzo del gas, con i futures in consegna a febbraio che sono scambiati a 56,700 euro/megawattora (+0,07%).

Mercato valutario

Sul fronte del mercato valutario: USD/CHF a 0,9174 franchi, EUR/USD a 1,0922 dollari, USD/RUB a 69,3126 rubli. EUR/CHF a 1,0019 franchi, CHF/JPY a 141,40 yen, CHF/RUB 75,55 rubli.

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