La previsione sul calo dell’inflazione nel corso dell’anno da parte del Presidente della Fed rassicura gli investitori. Intanto piccola crescita per i prezzi dell’energia e il franco allunga il distacco con l’euro.
Borsa Svizzera
La piazza di Zurigo comincia questa seduta in terreno positivo.
Alle 9,05, lo SMI era a quota 11.317,40 punti, per quello che è una variazione al rialzo dello 0,74%. In guadagno anche lo SPI, che si colloca momentaneamente in equilibrio a +0,99%, a 14.626,14 punti.
Borse europee
Le piazze del Vecchio Continente aprono questa giornata con dei solidi rialzi. Sulla scia delle chiusure di Wall Street, rinfrancate dalle parole del presidente della Fed Jerome Powell, i listini europei aprono con solidi guadagni.
Il FTSE MIB è per ora in rialzo a +0,46%, mentre il DAX si colloca a +0,63%, e il CAC 40 a +0,45%. A Londra, il FTSE 100 si trova in crescita a +0,60%.
Wall Street
Chiusure positive quelle registrate oltreoceano ieri, con guadagni diversi tra i tre indici principali. Il numero uno della Fed ha dichiarato di aspettarsi un calo dell’inflazione nel 2023, senza però fermare la corsa dei tassi d’interesse.
Il Dow Jones ha concluso gli scambi in positivo a +0,78%. Fanno meglio sia l’S&P500 che termina la seduta a +1,29%, che soprattutto il Nasdaq che guadagna l’1,90%.
Borse asiatiche
Performance negative invece nelle chiusure in Oriente. A Tokyo l’indice Nikkei, conclude gli scambi in perdita a -0,29%, a quota 27.606,46 punti.
Risultano in negativo anche le chiusure dei principali indici cinesi: a Shanghai, l’indice China A50 conclude in decrescita dello 0,44%, mentre lo Shenzhen ha chiuso in perdita dello 0,62%. Nella vicina Hong Kong, l’Hang Seng conclude in parità a quota +0,03%. In Australia, l’S&P/ASX 200 ha chiuso invece in positivo dello 0,35%.
Gas e petrolio
In lieve aumento il prezzo del greggio, con i futures Brent in consegna ad aprile che si assestano a 83,99 dollari al barile (+0,36%), mentre i futures WTI di marzo sono a quota 77,55 dollari al barile (+0,53%).
Accenno di crescita anche per il prezzo del gas, con i futures in consegna a marzo che sono scambiati a 56,000 euro/megawattora (+1,08%).
Mercato valutario
Sul fronte del mercato valutario: USD/CHF a 0,9194 franchi, EUR/USD a 1,0748 dollari, USD/RUB a 71,6412 rubli. EUR/CHF a 0,9881 franchi, CHF/JPY a 142,44 yen, CHF/RUB 77,91 rubli.
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