Borsa svizzera, apertura in ribasso. Europee deboli in attesa dei dati sull’attività manifatturiera

Borsa Svizzera

La piazza di Zurigo parte su valori in perdita in questa seconda apertura della settimana.
Alle 9,05, lo SMI era a quota 11.2333,20 punti, per una variazione al ribasso dello 0,20%. Anche lo SPI è in flessione dello 0,17%, a 14.475,68 punti.

Borse europee

Anche le piazze del Vecchio Continente cominciano la seduta in ribasso. Gli investitori appaiono cauti in attesa degli indici Pmi dell’attività manifatturiera in Eurozona, Gran Bretagna e Stati Uniti, importanti dati per capire la possibilità di una recessione.
Il FTSE MIB è per ora in calo dello 0,17%. Il DAX è in flessione dello 0,44%, così come il CAC 40 che segna una contrazione dello 0,35%. A Londra, il FTSE 100 cede lo 0,26%.

Wall Street

La borsa statunitense è rimasta chiusa ieri per festività.

Borse asiatiche

Chiusure prevalentemente in rosso anche quelle in arrivo da Oriente, sulla scia delle performance negative di Wall Street. A Tokyo l’indice Nikkei ha concluso gli scambi in ribasso dello 0,21%, a quota 27.473,10 punti.
Risultano in contrasto invece le chiusure dei principali listini cinesi: a Shanghai, l’indice China A50 conclude in parità a quota -0,04%, mentre lo Shenzhen ha chiuso in aumento dello 0,12%.
Nella vicina Hong Kong, l’Hang Seng lascia sul terreno l’1,67%. In negativo anche l’australiano S&P/ASX 200 che conclude gli scambi a -0,21%.

Gas e petrolio

Altalenante il prezzo del greggio, con i futures Brent in consegna ad aprile che si assestano a 83,68 dollari al barile (-0,46%), mentre i futures WTI sono a quota 77,14 dollari al barile (+0,77%).
Calo per il prezzo del gas, con i futures in consegna a marzo che sono scambiati a 48,000 euro/megawattora (-3,75%).

Mercato valutario

Sul fronte del mercato valutario: USD/CHF a 0,9251 franchi, EUR/USD a 1,0682 dollari, USD/RUB a 74,9592 rubli. EUR/CHF a 0,9882 franchi, CHF/JPY a 145,70 yen, CHF/RUB 81,03 rubli.