Le dichiarazione del presidente della Federal Reserve gettano più di qualche dubbio tra gli investitori. Nel frattempo il prezzo del gas è in discesa verso i 40 euro.
Borsa Svizzera
La piazza di Zurigo parte su valori in perdita in questa quarta apertura della settimana.
Alle 9,05, lo SMI era a quota 10.846,70 punti, per una variazione al ribasso dell’1,62%. Nessuna variazione invece per lo SPI, che si colloca in equilibrio a 0,00%, a 14.217,44 punti.
Borse europee
Le piazze del Vecchio Continente cominciano la seduta in modo cauto. Dopo le due dichiarazioni abbastanza controverse del presidente della Fed Jerome Powell gli investitori appaiono poco inclini al rischio.
Il FTSE MIB è per ora in calo dello 0,21%. Il DAX è momentaneamente in perdita a quota -0,11%, mentre il CAC 40 segna una contrazione dello 0,24%. A Londra, il FTSE 100 è in flessione a -0,46%.
Wall Street
Chiusure sul filo quelle registrate oltreoceano ieri. Da vedere se gli indici resteranno su questa strada, in particolare dopo che verranno pubblicati oggi i dati sui sussidi alla disoccupazione negli States.
Nel frattempo, il Dow Jones ha concluso gli scambi in perdita a -0,18%. L’S&P500 ha chiuso invece in lieve rialzo a quota +0,14%. Infine, il Nasdaq chiude in guadagno dello 0,40%.
Borse asiatiche
Chiusure prevalentemente in rosso in Oriente. Tokyo un’eccezione, visto che l’indice Nikkei ha concluso gli scambi a quota +0,63%, a 28.623,15 punti, salendo al livello più alto dallo scorso agosto.
Risultano in passivo invece le chiusure dei principali listini cinesi: a Shanghai, l’indice China A50 conclude in perdita a -0,53%, mentre lo Shenzhen ha chiuso in flessione dello 0,16%.
Nella vicina Hong Kong, l’Hang Seng lascia sul terreno lo 0,58%. In equilibrio invece l’australiano S&P/ASX 200, che conclude gli scambi a +0,05%.
Gas e petrolio
Poco mosso il prezzo del greggio, con i futures Brent in consegna a maggio che si assestano a 82,61 dollari al barile (-0,06%), mentre i futures WTI di aprile sono a quota 76,59 dollari al barile (-0,09%).
Discesa più netta invece per il prezzo del gas, con i futures in consegna ad aprile che sono scambiati a 40,900 euro/megawattora (-3,40%).
Mercato valutario
Sul fronte del mercato valutario: USD/CHF a 0,9394 franchi, EUR/USD a 1,0554 dollari, USD/RUB a 75,9875 rubli. EUR/CHF a 0,9914 franchi, CHF/JPY a 145,59 yen, CHF/RUB 80,92 rubli.
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