L’approvazione del Senato americano sul tetto del debito è ormai cosa fatta. Intanto in Cina torna a espandersi il settore manifatturiero
Borsa Svizzera
La piazza di Zurigo comincia questa seduta in terreno positivo.
Alle 9,05, lo SMI era a quota 11.289,10 punti, per quello che è una variazione in rialzo dello 0,63%. In guadagno anche lo SPI, che si colloca momentaneamente in guadagno a +0,55%, a 14.870,46 punti.
Borse europee
Le piazze del Vecchio Continente aprono questa giornata con rialzi decisi. Il via libera della Camera americana sul tetto del debito e i dati macroeconomici positivi in arrivo dalla Cina generano entusiasmo tra gli investitori.
Il FTSE MIB è per ora in rialzo a +1,13%, mentre il DAX è si colloca a +0,72%. Il CAC 40 è in positivo a +0,87%, mentre a Londra il FTSE 100 si trova in crescita a +0,36%.
Wall Street
Chiusure negative invece quelle registrate oltreoceano ieri. Da vedere se il nuovo accordo sul tetto del debito e la possibile pausa della stretta monetaria della Federal Reserve riporteranno in alto gli indici con l’apertura di oggi.
Il Dow Jones ha concluso gli scambi in perdita a -0,41%. In flessione anche la chiusura dell’S&P500 che termina la seduta a -0,61%, mentre il Nasdaq ha chiuso in rosso a -0,63%.
Borse asiatiche
Performance positive nelle chiusure in Oriente, grazie al ritorno in positivo dell’attività manifatturiera in Cina, dopo tre mesi di flessione. A Tokyo l’indice Nikkei, conclude gli scambi in rialzo a +0,84%, a quota 31.148,01 punti.
Risultano in guadagno anche le chiusure dei principali indici cinesi: a Shanghai, l’indice China A50 conclude in crescita dello 0,42%, mentre lo Shenzhen ha chiuso in aumento dello 0,33%.
Nella vicina Hong Kong, l’Hang Seng conclude in positivo dello 0,31%. In Australia, l’S&P/ASX 200 ha chiuso in rialzo dello 0,27%.
Gas e petrolio
In aumento il prezzo del greggio, con i futures Brent in consegna ad agosto che si assestano a 73,06 dollari al barile (+0,63%), mentre i futures WTI di luglio sono a quota 68,42 dollari al barile (+0,48%).
In netto calo invece il prezzo del gas, con i futures in consegna a luglio che sono scambiati a 25,300 euro/megawattora (-5,78%).
Mercato valutario
Sul fronte del mercato valutario: USD/CHF a 0,9104 franchi, EUR/USD a 1,0679 dollari, USD/RUB a 81,0975 rubli. EUR/CHF a 0,9723 franchi, CHF/JPY a 153,53 yen, CHF/RUB 89,07 rubli.
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