Il fallimento di Silicon Valley Bank e di Signature Bank crea più di qualche incertezza tra gli investitori di tutto il mondo. Altalenanti le europee e Wall Street, in profondo rosso l’Asia.
Borsa Svizzera
La piazza di Zurigo apre questa terza seduta della settimana in maniera altalenante.
Alle 9,05, lo SMI era a quota 10.625,80 punti, per quello che è una variazione di parità a quota -0,06%. Lo SPI si colloca invece momentaneamente in guadagno a +0,18%, a 13.855,38 punti.
Borse europee
Anche piazze del Vecchio Continente aprono questa giornata in contrasto, in attesa di nuove rassicurazioni delle banche centrali.
Il FTSE MIB è in rialzo dello 0,15%. Il DAX ugualmente si trova in positivo a +0,40%, mentre il CAC 40 segna un valore di parità a +0,05%. A Londra, il FTSE 100 si trova invece in flessione dello 0,36%.
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Wall Street
Chiusure di giornata caute quelle registrate oltreoceano ieri. La chiusura di Silicon Valley Bank e Signature Bank gettano scompiglio tra gli indici, nonostante le rassicurazioni della Fed in termini di tassi d’interesse.
Il Dow Jones ha concluso gli scambi in perdita a quota -0,28%. Chiusura in rosso anche per l’S&P500 a -0,15%, mentre il Nasdaq termina in guadagno a +0,45%.
Borse asiatiche
Performance tutte negative nella chiusura della borsa asiatica. Il crack delle banche si fa sentire anche in Oriente.
A Tokyo l’indice Nikkei, conclude gli scambi in forte perdita a -2,20%, a quota 27.222,04 punti.
Risultano in rosso anche le chiusure dei principali indici cinesi: a Shanghai, l’indice China A50 conclude in decrescita dello 0,53%, mentre lo Shenzhen ha chiuso in flessione dello 0,77%.
Nella vicina Hong Kong, l’Hang Seng chiude in netta perdita del 2,48%. In Australia, lo S&P/ASX 200 conclude gli scambi a quota -1,41%.
Gas e petrolio
In calo il prezzo del greggio, con i futures Brent in consegna a maggio che si assestano a 79,44 dollari al barile (-1,65%), mentre i futures WTI di aprile sono a quota 73,37 dollari al barile (-1,91%).
In decrescita anche il prezzo del gas, con i futures in consegna ad aprile che sono scambiati a 46,725 euro/megawattora (-5,77%).
Mercato valutario
Sul fronte del mercato valutario: USD/CHF a 0,9137 franchi, EUR/USD a 1,0691 dollari, USD/RUB a 75,0959 rubli. EUR/CHF a 0,9770 franchi, CHF/JPY a 146,89 yen, CHF/RUB 82,18 rubli.
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