Borsa svizzera, apertura in rialzo. L’allentamento delle misure Covid in Cina condiziona positivamente i listini

Matteo Casari

27 Dicembre 2022 - 09:39

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L’abolizione della quarantena per i visitatori in Cina rassicura gli investitori. Il gas resta ampiamente sotto i 90 euro.

Borsa svizzera, apertura in rialzo. L'allentamento delle misure Covid in Cina condiziona positivamente i listini

Borsa Svizzera

Partenza in territorio positivo per la piazza di Zurigo, nel primo giorno dopo le chiusure natalizie. Alle 9,05, lo SMI era a quota 10.849,00 punti, collocandosi in rialzo a +0,41%. Anche lo SPI è in rialzo dello 0,23%, a 13.8848,86 punti.

Borse europee

All’insegno del rialzo anche la partenza dei listini europei in questa ultima settimana del 2022. Gli investitori mantengono viva la loro propensione al rischio grazie alla costante discesa del prezzo del gas e dalle buone performance dalla Cina.
Il FTSE MIB è in rialzo dello 0,78%, così come il DAX che si colloca a +0,79%, e il CAC 40 che segna un valore di +1,11%. A Londra, il FTSE 100 è ancora chiuso per festività.

Wall Street

La borsa statunitense riaprirà i battenti oggi pomeriggio, dopo tre giorni chiusi per le festività.

Borse asiatiche

Dopo alcune sessioni difficili, dovuti ai sorprendenti rialzi dei tassi della Banca del Giappone (BOJ), le piazze asiatiche tornano su performance rassicuranti. Accolta positivamente dagli investitori l’abolizione della quarantena ai visitatori in Cina.
A Tokyo l’indice Nikkei, conclude gli scambi in rialzo dello 0,16% a 26.447,87 punti.
Risultano in netta crescita invece i principali indici cinesi: a Shanghai, l’indice China A50 chiude in aumento dell’1,22%, mentre lo Shenzhen guadagna l’1,16%. Nella vicina Hong Kong, l’Hang Seng è ancora chiusa per feste, così come la borsa australiana.

Gas e petrolio

Deboli variazioni per quanto riguarda il prezzo del greggio, con i futures Brent in consegna a marzo che si assestano a 84,43 dollari al barile (-0,08%), mentre i futures WTI di febbraio sono a quota 79,62 dollari al barile (+0,08%).
Prosegue la discesa invece per il prezzo del gas, con i futures in consegna a gennaio che sono scambiati a 82,120 euro/megawattora (-1,03%).

Mercato valutario

Sul fronte del mercato valutario: USD/CHF a 0,9314 franchi, EUR/USD a 1,0654 dollari, USD/RUB a 69,5376 rubli. EUR/CHF a 0,9924 franchi, CHF/JPY a 142,84 yen, CHF/RUB 74,70 rubli.

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