Dopo un avvio sul filo, cadono su valori in ribasso le piazze europee, mentre partono contratte le americane. Intanto il prezzo del petrolio confermo il calo di stamattina.
Borsa Svizzera
La piazza di Zurigo inciampa su valori negativi in questa chiusura di giornata, nell’ultima settimana del 2022. Alle 17.30, lo SMI è a quota 10.811,10 punti, per quella che è una variazione al ribasso dello 0,26%; anche lo SPI conclude in perdita dello 0,24%, a 13.824,70 punti.
Borse europee
Anche i listini europei concludono quasi tutti la seduta odierna in flessione, sulla scia della perdite degli indici di Wall Street.
Il FTSE MIB chiude in perdita dello 0,41%. Il DAX conclude gli scambi a quota -0,44%, così come il CAC 40 che in è in perdita dello 0,59%. A Londra, il FTSE 100, chiude invece in guadagno dello 0,40%
Wall Street
Anche le piazze di oltreoceano si trovano momentaneamente in perdita. I principali indici di Wall Street si apprestano a concludere un anno all’insegna del ribasso, dopo tre annate positive consecutive.
A due ore dall’apertura, il Dow Jones si trova in calo dello 0,48%. Sono ugualmente in ribasso sia l’S&P500, dello 0,60%, sia il Nasdaq, dello 0,82
Gas e petrolio
Prosegue il calo il prezzo del petrolio, con i futures Brent in consegna a marzo che si assestano a 82,66 dollari al barile (-2,39%), mentre i futures WTI di febbraio sono a quota 77,49 dollari al barile (-2,55%).
Accenno di risalita invece del prezzo del gas: ad Amsterdam i futures sul gas in consegna a gennaio sono scambiati a 81,385 euro/megawattora (+1,68%).
Mercato valutario
Sul fronte del mercato valutario: USD/CHF a 0,9281 franchi, EUR/USD a 1,0621 dollari, USD/RUB a 72,1900 rubli. EUR/CHF a 0,9855 franchi, CHF/JPY a 144,62 yen, CHF/RUB 77,75 rubli.
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