Le piazze europee riescono a mantenersi a galla grazie a possibili aperture della BCE. Wall Street rientra invece con performance in perdita. Nel frattempo il franco controsorpassa l’euro.
Borsa Svizzera
La piazza di Zurigo inciampa su valori negativi in questa chiusura di giornata, mantenendo valori simili all’apertura mattutina. Alle 17.30, lo SMI è a quota 11.402,50 punti, per quella che è una variazione al ribasso dello 0,29%; anche lo SPI conclude in perdita dello 0,29%, a 14.633,94 punti.
Borse europee
I listini europei invece concludono quasi tutti la seduta odierna in lieve guadagno, grazie ad alcune indiscrezioni che prevedono un rallentamento della corsa dei tassi da parte della BCE.
Il FTSE MIB chiude in rialzo dello 0,21%. Il DAX conclude gli scambi a quota +0,27%, così come il CAC 40 che in è in crescita dello 0,33%. A Londra, il FTSE 100, chiude invece in perdita dello 0,17%
Wall Street
Le piazze di oltreoceano, dopo la chiusura per festività di ieri, si trovano momentaneamente in perdita. I principali indici di Wall Street appaiono contratti in seguito alle trimestrali negative delle banche statunitensi.
A due ore dall’apertura, il Dow Jones si trova in calo dell’1,05%. Ribassi più contenuti sia l’S&P500, dello 0,22%, sia il Nasdaq, anch’esso dello 0,22%
Gas e petrolio
Aumento per il prezzo del petrolio, con i futures Brent in consegna a marzo che si assestano a 85,88 dollari al barile (+1,68%), mentre i futures WTI sono a quota 80,65dollari al barile (+0,67%).
Accenno di risalita anche del prezzo del gas: ad Amsterdam i futures sul gas in consegna a febbraio sono scambiati a 59,105 euro/megawattora (+6,58%).
Mercato valutario
Sul fronte del mercato valutario: USD/CHF a 0,9204 franchi, EUR/USD a 1,0802 dollari, USD/RUB a 69,1500 rubli. EUR/CHF a 0,9940 franchi, CHF/JPY a 139,16 yen, CHF/RUB 75,13 rubli.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Iscriviti alla newsletter