I dati sul Pil del quarto trimestre superiori alle attese e il rallentamento dell’inflazione negli Stati Uniti si risentono positivamente più nel Vecchio Continente.
Borsa Svizzera
Nella chiusura odierna, la piazza di Zurigo inciampa su valori negativi, dopo un avvio in rialzo. Alle 17.30, lo SMI è a quota 11.321,80 punti, per quella che è una variazione al ribasso dello 0,73%; lo SPI conclude ugualmente in decrescita dello 0,55%, a 14.543,30 punti.
Borse europee
La borsa elvetica risulta un’eccezione, dato che i listini europei riescono con successo a concludere una giornata di rialzi. Gli investitori del Vecchio Continente sono rinfrancati dei buoni dati economici in arrivo dall’altra sponda dell’Atlantico.
Il FTSE MIB si alza fino a quota +1,17%. Bene anche il DAX che chiude a quota +0,34%, così come il CAC 40 che in è in rialzo dello 0,77%. A Londra, il FTSE 100, si colloca in guadagno a quota +0,23%
Wall Street
Continuano a vedersi performance altalenanti oltreoceano. Il Pil del quarto trimestre in aumento del 2,9% su base annua e i dati positivi sul rallentamento dell’inflazione per ora non bastano a proiettare in netto positivo gli indici americani.
A due ore dall’apertura, il Dow Jones si trova in ribasso a quota -0,24%. Performance invece positiva anche per l’S&P500, a +0,15%, mentre il Nasdaq, è in guadagno dello 0,46%.
Gas e petrolio
In aumento il prezzo del petrolio, con i futures Brent in consegna a marzo che si assestano a 87,44 dollari al barile (+1,53%), mentre i futures WTI sono a quota 81,41 dollari al barile (+1,57%).
In calo invece il prezzo del gas: ad Amsterdam i futures sul gas in consegna a febbraio sono scambiati a 55,830 euro/megawattora (-1,46%).
Mercato valutario
Sul fronte del mercato valutario: USD/CHF a 0,9215 franchi, EUR/USD a 1,0865 dollari, USD/RUB a 69,2650 rubli. EUR/CHF a 1,0012 franchi, CHF/JPY a 141,43 yen, CHF/RUB 75,17 rubli.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Iscriviti alla newsletter