Nonostante il rialzo dei tassi da parte della BCE, gli indici provano a recuperare le gravi perdite di ieri. Anche Wall Street prosegue solida.
Borsa Svizzera
In questa seconda chiusura settimanale, la piazza di Zurigo riesce a sollevarsi su valori nettamente positivi, dopo una giornata da montagne russe. Il soccorso della BNS a Credit Suisse ha fatto rimbalzare il titolo già in mattinata.
Alle 17.30, lo SMI è a quota 10.723,50 punti, per quella che è una variazione al rialzo dell’1,97%; lo SPI conclude ugualmente in crescita del 2,29%, a 14.009,56 punti.
Borse europee
I listini europei riescono con successo a concludere una giornata di forti rialzi. Dopo l’avvio in rimbalzo dopo le perdite disastrose di ieri, prima per la risalita del titolo della banca svizzera e poi per le parole confortanti del Presidente della BCE Christine Lagarde, gli investitori del Vecchio Continente si sono mostrati fiduciosi. Nessuna influenza negativa del rialzo dei tassi d’interesse di 50 punti base.
Il FTSE MIB si alza fino a quota +1,45%. Bene anche il DAX che chiude a quota +1,77%, così come il CAC 40 che in è in rialzo del 2,26%. A Londra, il FTSE 100, si colloca in positivo a quota +0,87%
Wall Street
Tornano a vedersi rialzi anche oltreoceano, anche se molto diversi tra i vari indici. Il momentaneo lieto fine della vicenda Credit Suisse e l’ottimismo dall’altra sponda dell’Atlantico motivano anche gli investitori americani.
A due ore dall’apertura, il Dow Jones si trova a +0,53%. Performance migliore invece per l’S&P500 che sale a +1,13%, mentre il Nasdaq vola fino a +1,78%.
Gas e petrolio
Accenno di aumento per il prezzo del petrolio, con i futures Brent in consegna a maggio che si assestano a 73,91 dollari al barile (+0,30%), mentre i futures WTI di aprile sono a quota 67,71 dollari al barile (+0,15%).
Rialzo più deciso per il prezzo del gas: ad Amsterdam i futures sul gas in consegna ad aprile sono scambiati a 44,415 euro/megawattora (+3,52%).
Mercato valutario
Sul fronte del mercato valutario: USD/CHF a 0,9289 franchi, EUR/USD a 1,0618 dollari, USD/RUB a 76,4000 rubli. EUR/CHF a 0,9863 franchi, CHF/JPY a 143,23 yen, CHF/RUB 82,26 rubli.
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