Ieri lo SMI - Swiss Market Index, l’indice principale della borsa elvetica - ha toccato quota 12.997 punti.
Malgrado le incertezze generate della variante Omicron e dall’aumento dell’inflazione nel 2021 le sensazioni generali che caratterizzano questo avvio di anno rimangono positive.
Liquidità in cerca di rendimenti
Come accade ad ogni avvio di anno la nuova liquidità giunta sulle piazze favorisce il mercato. Ieri lo SMI - Swiss Market Index, l’indice principale della borsa elvetica - ha toccato quota 12.997 punti, fissando così un nuovo record e sfiorando i 13.000 punti, chiudendo la giornata a 12.919.17.
SMI in apertura dei mercati
Oggi in apertura dei mercati, l’indice SMI ha segnato un altro picco sopra a 12.970 punti, promettendo un’altra giornata di passione.
Ieri in borsa
Nel complesso ieri la giornata ha visto un buon andamento dei titoli i bancari - Credit Suisse e UBS -, degli assicurativi - Swiss Life e Zurich - e di Swiss RE .
I mercati internazionali oggi
Come riporta il giornale economico Money.it, le azioni asiatiche e i futures statunitensi crescono ma in una sessione instabile a causa dell’impatto di Omicron sulle prospettive per il 2022.
Giappone e Australia avanzano con la riapertura degli scambi dopo le chiusure per festività. Un calo dei titoli tecnologici sta pesando, invece, su Hong Kong. Nella prima sessione dell’anno, le azioni cinesi inciampano.
L’S&P 500 ha chiuso a un nuovo record, anche se i volumi di scambio sono rimasti bassi. I futures europei salgono.
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