La piazza di New York ha chiuso in rosso in seguito all’annuncio dei dati sull’inflazione Usa, ai massimi dal 1981. Registrato un aumento dell’8,5% sull’indice dei prezzi al consumo, fiammata dovuta principalmente all’incremento dei prezzi del carburante e agli effetti della guerra in Ucraina.
Apertura timida per la piazza svizzera. Poco dopo le 9 di oggi lo SMI segnava 12.359,00 punti, con una perdita dello -0,16% lo SPI viaggiava a 15’811.31 punti in rialzo dello -0.15%.
Borse europee
Avvio contrastante per le Borse europee, attenzione rivolta alla riunione della Bce prevista per domani. Milano alle 9.11 segnava -0,51% il DAX di Francoforte -0,78%, così pure Parigi -0,30%, in lieve calo anche Londra dello -0,19%.
Wall Street
Chiusura negativa per le piazze americane. La piazza di New York ha chiuso in rosso in seguito all’annuncio dei dati sull’inflazione Usa, ai massimi dal 1981. Registrato un aumento dell’8,5% sull’indice dei prezzi al consumo, fiammata dovuta principalmente all’incremento dei prezzi del carburante e per gli effetti della guerra in Ucraina. Il Dow Jones si è fermato a -0,26%, lo S&P500 ha segnato -0,33% e il Nasdaq -0,30%.
Borse asiatiche
La borsa di Tokyo chiude in positivo dopo due settimane, nonostante l’andamento al ribasso di Wall Street: a fine seduta all’indice Nikkei è in ripresa del 1,9% a 26.843,49 punti. Indici cinesi in lieve calo, a causa della tensione a Shangai per via del lockdown e timore di un calo dell’import e della domanda globale. L’indice di Hong Kong, l’Hang Seng, segna -0,17%, mentre il China A50 -0,36%. In lieve ripresa l’australiano S&P/ASX 200 a 0.34%.
Borsa Mosca
Timida apertura per l’indice MOEX. Alle 9.19 è a quota 2.557,87 punti in rialzo dello +0,54%. Questa mattina 1 dollaro statunitense viene scambiato a 84.57 rubli russi in perdita del -0.94%.
Petrolio in rialzo
A risentirne di guerra e lockdown a Shangai è in prima battuta il petrolio. Corsa in arresto anche se si mantiene sopra la soglia dei 100 dollari al barile. I future sul Brent questa mattina è +0,26% a 104,91 dollari al barile. I futures WTI in ripresa del +0,26% a quota 100,79 dollari.
Gas in calo
Il prezzo del gas ad Amsterdam viene contrattato a 102 euro al megawattora in lieve calo dello 0,2%. Sul mercato valutario: l’euro/dollaro a 1,08. Cambio franco/dollaro a 1,0727; franco/euro a 0,9904.
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