L’obiettivo è rafforzare la collaborazione tra gli istituti finanziari e le autorità nella lotta contro le ciberminacce e di rafforzare la capacità di resistenza del settore finanziario.
I ciberincidenti, che danneggiano la reputazione della piazza finanziaria svizzera o potrebbero comportare una grave crisi finanziaria, rappresentano una minaccia crescente. Alla luce di queste considerazioni, il consigliere federale Ueli Maurer ha incaricato il delegato federale alla cibersicurezza Florian Schütz di rafforzare la collaborazione tra il settore privato e le autorità.
Primo passo
Per rafforzare la cibersicurezza, oggi - 5 aprile 2022 - è stata creata a Zurigo una nuova realtà denominata Centro svizzero per la cibersicurezza nel settore finanziario («Swiss Financial Sector Cyber Security Centre», Swiss FS-CSC). Il centro si prefigge di aumentare la ciber-resilienza della piazza finanziaria svizzera, facilitando lo scambio di informazioni tra gli attori del mercato finanziario svizzero e migliorare la collaborazione nell’ambito di misure settoriali preventive nonché la gestione di situazioni di crisi sistemiche. Tra gli oltre 80 membri fondatori si annoverano associazioni mantello, banche e imprese di assicurazione.
Sinergia operativa
Le basi per la costituzione dell’associazione sono state elaborate sotto la guida del Centro nazionale per la cibersicurezza (NCSC) in collaborazione con la Segreteria di Stato per le questioni finanziarie internazionali SFI, l’Associazione svizzera dei banchieri (ASB), SIX, la Banca nazionale svizzera (BNS), l’Associazione Svizzera d’Assicurazioni (ASA) e l’Associazione delle banche estere in Svizzera (ABES). L’Autorità federale di vigilanza sui mercati finanziari (FINMA) sosterrà lo Swiss FS-CSC offrendo la sua consulenza.
L’associazione è presieduta da August Benz, vice CEO dell’ASB. Alexandra Arni, responsabile ICT presso l’ASB e Marc Cortesi, CISO (chief information security officer) presso Baloise Group completano il comitato direttivo.
L’adesione è aperta a tutte le banche, le imprese di assicurazione, le infrastrutture del mercato finanziario e le associazioni finanziarie aventi sede in Svizzera e autorizzate dalla FINMA. L’adesione è aperta pure alle filiali e succursali svizzere di banche o imprese di assicurazione estere autorizzate dalla FINMA.
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