Con la pandemia è davvero finita: la Svizzera archivia i certificati Covid

Sara Bracchetti

16 Agosto 2023 - 13:39

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Il sistema di emissione verrà smantellato definitivamente il 31 agosto. I documenti saranno però ancora consultabili fino a due anni dalla data di emissione.

Con la pandemia è davvero finita: la Svizzera archivia i certificati Covid

Con il Covid, a quanto pare, è proprio finita. E con i suoi strascichi burocratici, insostenibili quasi al pari della malattia, che hanno coinvolto i privati cittadini in certificazioni senza fine e dimostrazioni di vaccino avvenuto per guadagnarsi la libertà di spostamento. Scene che a partire da settembre apparterranno definitivamente al passato: non si può pensare altrimenti, dinnanzi alla decisione di smantellare definitivamente una struttura che, finora, aveva gestito in modo snello l’emissione e la verifica dei certificati Covid europei e, a fine agosto, sarà disattivata per sempre.

Superfluo in Svizzera già da febbraio 2022

Lo ha deciso questa mattina il Dipartimento federale dell’interno, informando il Consiglio federale di come l’ordinanza che ne disponeva l’utilità non sarà prorogata, alla luce del fatto che le basi legali del certificato Covid digitale dell’Unione europea, introdotto in Svizzera nel giugno 2021 così da adeguarsi alle richieste dei Paesi limitrofi, sono scadute a fine giugno 2023. Se in Svizzera l’obbligo del certificato era infatti stato abrogato nel febbraio 2022, restava ancora in funzione il certificato nazionale emesso per rispondere alle esigenze dell’Europa e facilitare la libertà di viaggio e il turismo nel nostro Paese.

Un adeguamento alle recenti decisioni Ue

In linea con le direttive Ue del 27 giugno scorso, a partire dal primo settembre non saranno più prodotti più documenti relativi al Covid, ormai scomparsi ovunque. Sono ancora pochissimi, infatti, i Paesi che continuano a richiedere una prova di vaccinazione, test o guarigione all’entrata. I certificati svizzeri già esistenti nell’app Covid Certificate potranno però essere ancora visualizzati per tramite del codice QR. Saranno cioè utilizzabili, nell’eventualità, per il traffico viaggiatori, su app oppure in versione stampata, nella cartella informatizzata del paziente o come documenti PDF o screenshot, fino alla scadenza naturale definita a due anni dalla data di emissione.

Addio anche all’app SwissCovid

Analogamente, anche l’app SwissCovid cesserà di esistere. Sviluppata per integrare il sistema di tracciamento dei contatti dei Cantoni, e consentire di informare in modo volontario, automatico e anonimo di un possibile rischio, era già stata sospesa temporaneamente nella primavera del 2022. Questa volta, verrà definitivamente cancellata.

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