Il prezzo del gas, che resta sotto i 100 euro, incute forte fiducia negli investitori europei. Oltreoceano le prime ottime trimestrali portano in alto Wall Street.
Borsa Svizzera
Nella chiusura di oggi, la piazza di Zurigo innalza nettamente le performance già in terreno positivo questa mattina. Alle 17.30, lo SMI è a quota 10.845,30 punti, per quella che è una variazione al rialzo dell’1,75%; lo SPI conclude ugualmente in crescita dell’1,64%, a 13.850,25 punti.
Borse europee
I listini europei riescono con successo a concludere una giornata di forti rialzi, dopo un inizio già in positivo. I dati incoraggianti sul mercato del lavoro in Germania e il crollo del gas sotto i 100 euro fanno volare i listini del Vecchio Continente.
Il FTSE MIB si alza fino a quota +1,46%. Molto bene anche il DAX che chiude a quota +1,48%, così come il CAC 40 che in è in rialzo dell’1,98%. A Londra, il FTSE 100, si colloca in guadagno dell’1,72%
Wall Street
Situazione simile oltreoceano, dove gli indici americani sono momentaneamente in rally. Le performance positive sono trainate dalle ottimi risultati trimestrali di alcune multinazionali, come Nike e FedEx.
A due ore dall’apertura, il Dow Jones si trova in forte rialzo dell’1,63%. Ottimi guadagni anche per l’S&P500, a +1,52%, e del Nasdaq, a +1,59%.
Gas e petrolio
In aumento il prezzo del petrolio, con i futures Brent in consegna a febbraio che si assestano a 81,70 dollari al barile (+2,14%), mentre i futures WTI sono a quota 77,91 dollari al barile (+2,20%). Resta sotto la soglia dei 100 euro il prezzo del gas: ad Amsterdam i futures sul gas in consegna a gennaio sono scambiati a 97,920 euro/megawattora (-7,35%).
Mercato valutario
Sul fronte del mercato valutario: USD/CHF a 0,9265 franchi, EUR/USD a 1,0611 dollari, USD/RUB a 70,9950 rubli. EUR/CHF a 0,9830 franchi, CHF/JPY a 142,58 yen, CHF/RUB 76,61 rubli.
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