Il PIL americano superiore alle aspettative fa presagire nuove manovre da parte della Fed, spaventando gli investitori.
Borsa Svizzera
La piazza di Zurigo casca su valori negativi in questa chiusura di giornata. Alle 17.30, lo SMI è a quota 10.765,30 punti, per quella che è una variazione al ribasso dello 0,74%; anche lo SPI conclude in perdita dello 0,68%, a 13.658,07 punti.
Borse europee
Anche i listini europei concludono la seduta odierna in flessione, sulla scia della cadute dei listini di Wall Street.
Il FTSE MIB chiude in perdita dell’1,25%. Il DAX conclude gli scambi a quota -1,39%, così come il CAC 40 che in è in perdita dell’1,06%. A Londra, il FTSE 100, perde lo 0,42%
Wall Street
Anche le piazze di oltreoceano si trovano momentaneamente in netto ribasso. I dati sul PIL americano, che è risultato superiore alle stime, fanno presagire nuove restrizioni da parte della Federal Reserve, con gli investitori pronti a tirarsi indietro.
A due ore dall’apertura, il Dow Jones si trova in calo dell’1,36%. Sono ugualmente in ribasso sia l’S&P500, dell’1,88%, sia il Nasdaq, di un più netto 2,62%.
Gas e petrolio
In lieve calo il prezzo del petrolio, con i futures Brent in consegna a febbraio che si assestano a 81,53 dollari al barile (-0,82%), mentre i futures WTI sono a quota 77,72 dollari al barile (-0,73%). Prosegue la discesa del prezzo del gas: ad Amsterdam i futures sul gas in consegna a gennaio sono scambiati a 92,000 euro/megawattora (-5,88%).
Mercato valutario
Sul fronte del mercato valutario: USD/CHF a 0,9305 franchi, EUR/USD a 1,0600 dollari, USD/RUB a 68,9500 rubli. EUR/CHF a 0,9862 franchi, CHF/JPY a 142,17 yen, CHF/RUB 74,09 rubli.
Argomenti
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Iscriviti alla newsletter