La decisione ufficiale sui prossimi allentamenti a partire dal 31 maggio sarà presa in via definitiva oggi. Nell’attesa vediamo quali sono le possibili modifiche.
La situazione epidemiologica è sotto controllo, nonostante le riaperture e gli allentamenti del 19 aprile. Il numero dei nuovi casi e delle ospedalizzazioni nonché i numeri nei reparti di terapia intensiva sono in calo.
Lo scorso 12 maggio il Consiglio Federale aveva anticipato possibili nuovi allentamenti, se la situazione dei contagi fosse rimasta sotto controllo e nel rispetto della strategia a tre favi prevista.
In particolare i nuovi allentamenti potrebbero partire già dal 31 maggio. Le proposte su cui il Consiglio deciderà oggi sono: riapertura dei locali interni dei ristoranti e il numero massimo di persone ammesse a manifestazioni pubbliche sarà aumentato, infine per tutte le imprese che effettuano regolarmente i test l’obbligo del telelavoro sarà tramutato in una raccomandazione.
Riapertura degli spazi interni
Uno degli allentamenti più rischiosi dal punto di vista epidemiologico, perché nei luoghi chiusi di bar e ristoranti si incontrano molte persone che non sono conviventi e soprattutto che non hanno la protezione della mascherina.
La riapertura dei locali interni è condizionata al rispetto di un piano di protezione, le regole che dovrebbero essere previste per i locali interni sono le stesse in vigore al momento per i tavoli all’aperto: rispetto della distanza o installazione di barriere, non più di quattro persone per tavolo, registrazione dei dati di contatto di tutti gli ospiti, obbligo di restare seduti e di portare la mascherina anche al tavolo quando non si consuma.
Niente più telelavoro obbligatorio
Tra le ipotesi da valutare nella giornata di oggi anche l’annullamento dell’obbligo del telelavoro per le aziende, che diventerà piuttosto una "raccomandazione". Tuttavia questo sarà possibile sempre se l’azienda testerà per il nuovo Coronavirus ogni settimana i propri dipendenti e collaboratori
Ipotesi accolta con poco entusiasmo dalle aziende.
Sport e cultura
Potrebbero essere votati anche allentamenti in ambito di sport e cultura amatoriale. In particolare il limite di persone che praticano uno sport insieme sarà innalzato da 15 a 30, sarà riammesso il pubblico alle competizioni e alle manifestazioni saranno ammessi 100 spettatori al chiuso e 300 all’aperto.
Per gli sport al chiuso, continueranno a valere le regole seguenti: massimo 15 persone nella stessa sala se non è indossata la mascherina e gli sport di contatto come lo judo o la lotta svizzera sono ammessi al chiuso senza mascherina soltanto in gruppi di quattro persone a composizione stabile.
Per le iniziative culturali, la dimensione massima dei gruppi sarà aumentata a 30 persone. Alle rappresentazioni e alle prove che le precedono saranno ammesse non più di 50 persone, sia al chiuso che all’aperto.
Incontri privati
Il Consiglio Federale aveva annunciato che il limite delle 10 persone per gli incontri privati sarebbe rimasto, anche se molti Cantoni chiedono un innalzamento a 15 o addirittura 30, forse il governo accoglierà le richieste.
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