Continuano a salire i casi Covid in Svizzera. L’incidenza della malattia nelle ultime due settimane ha ormai raggiunto i 1’014 casi ogni 100’000 abitanti.
Secondo i dati dell’UFSP i nuovi contagi registrati nel Paese nelle ultime 24 ore sono 8’422, 138 in più di ieri.
Un numero in salita rispetto alla settimana precedente, con la media dei contagi su sette giorni aumentata del 34%.
Il numero di decessi registrati è pari a 22, con la media settimanale in incremento del 50%, mentre le nuove ospedalizzazioni sono 138.
La situazione a livello nazionale
Gli ultimi dati portano i casi totali in Svizzera a 1.014.645, con 11.149 decessi.
In totale sono 1’320 i ricoverati, di cui 226 nei reparti di cure intense, con un tasso di occupazione da pazienti COVID del 26.50%.
L’incidenza della malattia nelle ultime due settimane ha ormai raggiunto i 1’014 casi ogni 100’000 abitanti, mentre il tasso di positività ai test è del 16%.
I dati non sono incoraggianti. Nei Grigioni si segnala il record dei contagi, con 295 nuovi casi, un morto e 12 pazienti in più negli ospedali.
Misure più stringenti in arrivo
Il Consiglio federale si è riunito oggi in seduta straordinaria per valutare l’inasprimento dei provvedimenti già in vigore.
La decisione deriva dall’aggravarsi della situazione pandemica nel nostro Paese e dalle preoccupazioni derivanti dalla nuova variante Omicron per la quale è stata rinviata anche la riunione dell’Organizzazione mondiale del commercio di Ginevra.
Le nuove misure prevedono la riduzione del numero massimo di persone negli incontri privati (al momento 30) e l’estensione dell’obbligo di indossare la mascherina.
Situazione epidemiologica in Ticino: contagi in aumento
Sono 167 i contagi registrati nelle ultime 24 ore in Ticino.
Resta stabile a 70 il numero di persone ricoverate in ospedale a causa del Covid-19.
Nel sistema scolastico cantonale, si segnalano altre 7 classi in quarantena che si aggiungono alle 35 già a casa, quattro nelle scuole dell’infanzia, 26 alle elementari (dove non è previsto l’obbligo di mascherina) e tre alle medie.
Come comunicato oggi dall’Associazione dei direttori delle case per anziani della Svizzera italiana (ADICASI), sono stati registrati anche due nuovi casi nelle strutture di cura, che portano il totale a sei, tutti vaccinati e con lievi sintomi
Estese le possibilità per il richiamo vaccinale in Ticino
La percentuale di popolazione completamente vaccinata a livello nazionale è il 65,67% e l’intenzione della Confederazione è di accelerare le somministrazioni.
Per questo motivo le autorità cantonali hanno deciso di estendere ulteriormente il dispositivo per la somministrazione delle dosi di richiamo di vaccino.
La raccomandazione per chi ha più di 65 anni è di effettuare la prenotazione al più presto per avere l’accesso prioritario prima dell’estensione ai vaccinati da più di sei mesi.
Il Cantone segnala inoltre la disponibilità di un quantitativo supplementare di appuntamenti nei centri di vaccinazione, oltre a quelli in farmacie e studi medici.
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