Covid: record 43’199 contagi. Mai così tanti da inizio pandemia

È record assoluto di contagi in Svizzera da inizio crisi pandemica. Dopo i 36’658 di ieri, oggi sono 43’199 i nuovi casi di Covid-19 secondo il bollettino odierno dell’Ufficio federale della sanità pubblica (UFSP).
13 i nuovi decessi e 170 i ricoveri.
Il tasso di positività è del 38%, contro il 36,4% della scorsa settimana.
Attualmente 660 persone si trovano in cure intense. I pazienti Covid occupano il 24,90% dei posti disponibili in terapia intensiva, un dato in continua discesa, con un tasso d’occupazione del 76,40%.
Sul fronte della campagna vaccinale, il 68,16% degli svizzeri ha già ricevuto due dosi di vaccino. Fra la popolazione oltre i 12 anni, la quota sale al 77,54%. Inoltre, il 73,35% delle persone oltre i 65 anni e il 38,08% della popolazione hanno ricevuto il booster.
Secondo l’UFSP, 79’773 persone si trovano attualmente in isolamento dopo essere state testate positive. Sono invece 51’366 quelle in quarantena dopo essere state in contato con un positivo.

La situazione in Ticino

In Ticino nelle ultime 24 ore, sono tornati a salire i dati dei contagi. Si sono registrati 1’569 nuovi casi che portano il totale dall’inizio della pandemia a 88’246.
Si registra un nuovo decesso per cui il numero complessivo delle vittime da inizio pandemia è di 1090.
A fronte dell’aumento dei casi, il numero di pazienti Covid ricoverati in Ticino scende per il secondo giorno consecutivo: sono tre in meno rispetto a ieri i letti occupati da persone positive al virus, in totale 170, con un calo di due unità anche nei reparti di cure intense nei quali sono attualmente in cura 12 persone.
Nelle case anziani oggi il numero dei guariti, 18 in totale, supera quello dei nuovi casi positivi, 10 in 24 ore su 19 strutture, il che porta il numero complessivo di residenti attualmente positivi a 77.
Ancora quarantene di classe nelle scuole dell’infanzia: con nove nuove sezioni, quelle attualmente in atto salgono a 30 in tutto.