Covid: ora basta un test antigenico rapido per il certificato

Laura Bordoli

27 Aprile 2022 - 12:17

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L’ordinanza sui certificati Covid-19 sarà adeguata alle disposizioni dell’UE. La modifica entrerà in vigore il 2 maggio 2022.

Covid: ora basta un test antigenico rapido per il certificato

Nella sua seduta del 27 aprile 2022, il Consiglio federale ha deciso che in futuro i certificati Covid per persone guarite potranno essere emessi anche sulla base di un test antigenico rapido positivo o su un’analisi immunologica di laboratorio degli antigeni del Sars-CoV-2.
Con le nuove disposizioni dell’UE questi certificati sono riconosciuti a livello internazionale.

Quali sono le novità?

Se si è risultati positivi a un test antigenico rapido in Svizzera dopo il 1° ottobre 2021, ora è possibile ottenere un certificato Covid per persone guarite compatibile con l’UE.
In particolare, i centri di test possono consegnare il certificato Covid direttamente all’interessato, dopo il risultato positivo di un test antigenico rapido, oppure nell’app «COVID Certificate».

La validità del certificato

Questi certificati sono validi, a partire dall’11esimo giorno dopo il risultato positivo del test, per 180 giorni.
Si sottolinea che, in Svizzera, certificati del genere erano già stati rilasciati tra il 24 gennaio e il 16 febbraio 2022 ma, a causa della mancanza di disposizioni analoghe a livello di UE, la loro validità era limitata alla Svizzera (cosiddetto certificato svizzero). Dunque, i certificati già rilasciati su questa base devono essere richiesti e rilasciati nuovamente per essere compatibili a livello internazionale.
Infine, il certificato Covid svizzero è compatibile con il certificato Covid digitale dell’UE (EU DCC) e può essere utilizzato nel traffico viaggiatori reciproco con i Paesi che partecipano a questo sistema. Tuttavia, prima di ogni viaggio occorre accertare quali disposizioni vigono per l’entrata nel Paese di destinazione.

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