Vi hanno preso parte 23 ministri insieme alla direttrice generale dell’Omc Ngozi Okonjo-Iweala, su invito di Parmelin.
A margine del Forum economico mondiale (WEF) di Davos, 23 membri insieme alla direttrice generale dell’Organizzazione mondiale del commercio (Omc), Ngozi Okonjo-Iweala, hanno partecipato alla riunione ministeriale informale del 20 gennaio, su invito del consigliere federale Guy Parmelin. L’incontro ha rappresentato un ampio spettro di interessi di politica commerciale oltre a un’occasione utile per iniziare i preparativi della prossima Conferenza ministeriale dell’OMC, che si terrà ad Abu Dhabi nel febbraio 2024.
Quali vantaggi per il commercio globale?
Durante il meeting, i ministri hanno condiviso le priorità per i futuri negoziati, concentrandosi in modo particolare sull’implementazione dell’accordo sulle sovvenzioni alla pesca, sulle questioni relative al commercio e alla salute relative alla crisi di Covid-19. Hanno poi discusso attuali sforzi di riforma dell’Omc che includono l’aggiornamento del quadro normativo vigente, nonché una serie di misure per migliorare la trasparenza nell’attuazione degli accordi Omc. I ministri hanno poi sottolineato l’importanza di ripristinare un meccanismo perfettamente funzionante per risolvere le controversie, a tutto vantaggio del sistema commerciale globale.
Al via i lavori per la prossima Conferenza ministeriale
La riunione ministeriale informale ha permesso di definire a livello politico gli orientamenti e gli spunti per i prossimi lavori della 13a Conferenza ministeriale dell’OMC che si terrà ad Abu Dhabi, negli Emirati Arabi Uniti, nel febbraio 2024. Per la politica commerciale della Svizzera, strettamente integrata nelle catene del valore internazionali, questo sistema commerciale multilaterale basato su regole è di fondamentale importanza.
Fotografia; Copyright: World Economic Forum/Faruk Pinjo
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