Diritto d’asilo, domande in calo del 9%. A luglio la SEM ha ricevuto 2169 domande

Chiara De Carli

18 Agosto 2023 - 15:11

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I profughi provenivano per lo più da Turchia, Afghanistan, Eritrea, Algeria e Siria.

Diritto d'asilo, domande in calo del 9%. A luglio la SEM ha ricevuto 2169 domande

Sono state 2169 le domande d’asilo raccolte dalla Segreteria di Stato della migrazione (SEM) a luglio, 226 in meno rispetto al mese precedente (-9,4 %). Su base annua, invece, il numero di domande è aumentato di 385 unità.
Capofila tra i principali Paesi di provenienza delle persone nel mese di luglio sono stati la Turchia con 553 domande, 27 in meno rispetto al mese di giugno, l’Afghanistan (478; -26), l’Eritrea (164; -22), l’Algeria (141; -24) e la Siria (103; -23).

Domane primarie nella maggior parte dei casi

Delle 2169 domande d’asilo presentate nel mese di luglio, 1818 erano domande primarie (giugno 2023: 1994 domande primarie). Le persone che presentano una domanda d’asilo primaria lo fanno indipendentemente da altre persone che hanno già chiesto protezione.

Domande d’asilo liquidate in prima istanza

In prima istanza sono state liquidate 1923 domande d’asilo, di cui 521 con una decisione di non entrata nel merito (in 420 casi in virtù dell’Accordo di Dublino), 478 con la concessione dell’asilo e 484 con l’ammissione provvisoria. Il numero di casi in giacenza in prima istanza è aumentato di 439 unità rispetto al mese precedente, attestandosi a 12 826 casi.

Partenze

Sempre nel mese di luglio, 1367 persone hanno lasciato la Svizzera sotto il controllo delle autorità o sono state rimpatriate o trasferite in uno Stato terzo. La Svizzera ha chiesto ad altri Stati Dublino di farsi carico di 899 richiedenti l’asilo. Nel medesimo lasso di tempo 193 persone sono state trasferite nello Stato Dublino competente. Contestualmente la Svizzera ha ricevuto 347 domande di presa in carico Dublino e 97 persone sono state trasferite in Svizzera.

Statuto di protezione S

Le persone provenienti dall’Ucraina che hanno avanzato la richiesta dello statuto di protezione S sono state 2065 a luglio. Concesso a 1446 persone, mentre in altri 49 casi è stato negato perché non erano soddisfatti i criteri pertinenti.
Nel corso del mese di luglio lo statuto S è stato revocato in 833 casi in quanto le persone in questione hanno lasciato la Svizzera. Complessivamente lo statuto di protezione S in 14’089 casi è cessato dopo la sua attivazione, mentre in 4506 casi è in esame la fine dello statuto stesso. A fine luglio le persone titolari dello statuto S erano in totale 64 914.

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