Nell’anno della pandemia le vendite online sono cresciute notevolmente. Nel 2020 il giro d’affari mondiale legato all’e-commerce ha sfiorato i 28 Trilioni di Dollari.
Le misure restrittive messe in atto dai governi mondiali per arginare il pericolo rappresentato dal coronavirus hanno avuto un effetto benefico sulle vendite online.
In tutto il mondo le piattaforme di e-commerce hanno accelerato la loro crescita nel corso del 2020 e anche l’ONU ha certificato un aumento pari al 19% delle vendite al dettaglio. A livello globale, gli introiti derivanti dai portali online hanno sfiorato i 28 Trilioni di Dollari.
Amazon si è dimostrata una delle aziende più interessate da questa crescita, ma anche i suoi competitor asiatici hanno registrato performance molto interessanti durante il 2020.
Vendite online: in quali paesi si è acquistato di più sugli e-commerce?
Stando alle statistiche riportate dal report dell’ONU sul commercio online, la Cina si è dimostrata il paese con il più alto volumi d’affari legato alle vendite su portali e-commerce. Nel paese del Dragone sono stati spesi circa 1,41 Trilioni di Dollari su portali come Alibaba o JD.com, e la percentuale di prodotti acquistati su internet ha sfiorato il 25% degli acquisti complessivi.
Seguono gli Stati Uniti, paese in cui i principali portali di e-commerce, Amazon in primis, hanno generato quasi 792 Miliardi di Dollari di vendite. Gli statunitensi hanno acquistato online circa il 14% dei propri beni.
In Europa è stato il Regno Unito il paese in cui gli utenti hanno acquistato maggiormente tramite siti di e-commerce, e il volume d’affari complessivo ha di poco superato i 130 Miliardi di Dollari nel 2020. Poco più del 23% delle spese complessive dei britannici ha avuto luogo sul web.
Tornando nel continente asiatico, la Corea del Sud si è dimostrata il paese con la più alta crescita degli acquisti online, che nel 2020 ammontavano a circa il 25,9% degli acquisti complessivi dei consumatori. Nel 2019 i coreani avevano acquistato su internet poco meno del 21% dei loro beni. La Corea del Sud ha inoltre registrato una crescita degli introiti legati all’e-commerce pari al 23,8%, passando dagli 84,3 Miliardi del 2019 ai 104,4 Miliardi del 2020.
I portali online che sono cresciuti di più nel 2020
A guidare la classifica dei portali online che hanno registrato la più grande crescita nel corso del 2020 troviamo Alibaba, gigante cinese del web fondato da Jack Ma nel 1999. Lo scorso anno il giro d’affari della società di Hangzhou è aumentato del 20%, e i ricavi mondiali hanno superato quota 1,14 Trilioni di Dollari. Seguono Amazon e JD.com con una crescita rispettivamente pari al 38% e 25,4%. L’azienda di Jeff Bezos ha generato in tutto il mondo circa 575 Miliardi di Dollari, distanziando la cinese JD.com di circa 200 Miliardi.
La canadese Shopify è invece l’azienda che è cresciuta di più nel 2020, passando dai circa 61 Miliardi del 2019 agli attuali 120 Miliardi. L’aumento complessivo degli introiti mondiali della società con sede a Ottawa è stato pari al 95,6%.
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