Economia culturale in ripresa nel 2021, i dati dell’Ufficio di Statistica

L’Ufficio Federale di Statistica ha analizzato la situazione dell’economia culturale elvetica nel 2021: i dati mostrano una ripresa rispetto al 2020, ma non abbastanza per definire un ritorno al periodo pre-pandemia. Quali sono i settori trainanti nella cultura e quali quelli in perdita?

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I dati 2021 nel settore culturale

Nel 2021 il settore culturale in Svizzera torna alla soglia di 15 miliardi di franchi dopo la pandemia. Secondo i dati dell’Ufficio Federale, la cultura è stata il settore più colpito dal Covid-19 per via del cambiamento di abitudini che ne è seguito.
Nel 2020 le aziende culturali sono calate dell’1,3%, mentre nel 2021 si annoveravano 1426 nuove aziende, con un aumento del 2,2% rispetto all’anno precedente. Il dato ha superato quello dell’economia elvetica in genere, dove l’aumento è stato dell’1,5%.
Nonostante questo dato favorevole per il settore culturale, l’indice Equivalenti a Tempo Pieno ETP evidenzia una crescita dell’1% per la cultura rispetto a quella del 2% dell’economia totale: questo porta l’Ufficio Federale di Statistica a ritenere che la ripresa è più fragile rispetto al previsto.

Chi sale e chi scende

Non tutti i settori della cultura sono cresciuti e sono calati nello stesso modo. Le arti visive e sceniche sono quelle che hanno vissuto di più gli effetti della crisi, con un -25,2% del 2020, ma sono state anche le prime a riprendersi, con un aumento del 13,1% nel 2021. Infine, il settore dell’editoria è stato colpito direttamente, con un calo dell’1,5%.

I segnali degli operatori culturali del 2022

Lo scorso maggio gli operatori culturali hanno evidenziato un aumento della disoccupazione nel 2022, con una crescita anche degli svizzeri occupati e la maggiore partecipazione nel settore dell’architettura.
Questo settore è stato anche l’unico che non ha registrato aumenti nel 2021.

La cultura in Svizzera

Il settore culturale è di grande interesse per il territorio elvetico. Non solo eventi e manifestazioni: ogni anno il settore pubblico investe 3 miliardi di franchi in cultura e il 40% di questi finanziamenti arriva direttamente dai Cantoni. Gli enti locali hanno un ruolo di primo piano nell’investimento nella cultura, ma in Svizzera non mancano fondazioni e associazioni occupate in questo settore.
La politica culturale del Cantone si basa su due enti dedicati: l’Ufficio federale della cultura e la Fondazione Pro Helvetia. L’Ufficio Federale di Statistica, invece, si occupa della rilevazione e dell’analisi dei dati pubblici.
L’Ufficio federale della cultura si occupa di musei, cinema, collezioni, monumenti e formazione di settore, mentre la Fondazione Pro Helvetia si occupa di gestire la comunicazione della cultura svizzera all’estero. L’Ufficio è a Berna, mentre la Fondazione si trova a Zurigo.