Dopo l’intervento a Miami in cui annunciava il progetto di dare corso legale al Bitcoin, il Presidente di El Salvador annuncia su Twitter che la proposta di legge è stata votata con una larghissima maggioranza. Cosa cambia ora?
É ufficiale: El Salvador è il primo Stato al mondo ad adottare il Bitcoin come valuta con corso legale. La proposta di legge, annunciata dallo stesso Presidente, durante l’evento di Miami lo scorso fine settimana, è stata votata con una larghissima maggioranza in Parlamento, 62 voti favorevoli su 84. La proposta di legge prima di diventare legge dovrà seguire tutto l’iter legislativo.
La speranza è che questa notizia possa dare nuovamente speranza alle monete digitali dopo il calo dell’ultimo periodo, le strette da parte della Cina e la diffidenza della BCE e della FED.
Intanto il prezzo del Bitcoin è aumentato del 5% poco dopo il voto della legge.
Cosa cambia ora che il Bitcoin ha corso legale?
L’ufficializzazione è arrivata proprio dal profilo Twitter del Presidente Bukele: “La Bitcoin Law è stata appena approvata a maggioranza qualificata dall’Assemblea”. Solamente pochi giorni fa nell’intervento che aveva tenuto durante l’evento dedicato al Bitcoin a Miami, il Presidente aveva annunciato il progetto in collaborazione con Strike, società di digital wallet.
Cosa cambia ora che il Bitcoin ha corso legale per El Salvador? Adesso il Governo del Presidente Bukele potrà acquistare Bitcoin e depositarli nella tesoreria, mentre per la vita quotidiana i cambiamenti saranno molti - soprattutto se consideriamo che la maggior parte della popolazione non ha ancora un conto in banca e lavora in nero - adesso i prezzi saranno esposti nella doppia valuta dollaro USA e Bitcoin, i cittadini avranno la possibilità di pagare le tasse direttamente in criptovaluta e non ci sarà nessun tassa sul capital gain per tutti coloro che vorranno trasferirsi nel Paese. Per quanto riguarda il tasso di cambio USD-BTC questo "sarà stabilito liberamente dal mercato", si legge nella proposta di legge.
“Lo scopo di questa legge è regolamentare bitcoin come moneta a corso legale senza restrizioni con potere liberatorio, illimitato in qualsiasi transazione e a qualsiasi titolo che le persone fisiche o giuridiche pubbliche o private richiedano di svolgere”, si legge nel primo articolo della proposta di legge pubblicato sul profilo Twitter del Presidente Bukele.
Insomma sembrerebbe che nel Paese in cui il 70% della popolazione non ha accesso ai servizi finanziari tradizionali si sia creato un terreno fertile per le monete digitali. A livello internazionale molti occhi sono puntati sull’esperimento portato avanti dal giovane Presidente Bukele tra cui quelli del Paraguay e del Tonga.
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