Elezioni midterm negli Usa: repubblicani favoriti alla Camera, battaglia ancora aperta per il Senato

Matteo Casari

08/11/2022

08/11/2022 - 15:12

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Entrano nel vivo le elezioni di medio termine negli Stati Uniti. Biden ricorre a vecchi alleati per convincere gli ultimi indecisi, mentre Trump cavalca l’entusiasmo facendo presagire la sua corsa per il 2024. Nel frattempo, ore calde ai seggi della Contea di Maricopa in Arizona.

Elezioni midterm negli Usa: repubblicani favoriti alla Camera, battaglia ancora aperta per il Senato

Gli elettori statunitensi stanno votando oggi per le elezioni di medio termine che determineranno la maggioranza della Camera e del Senato, mentre i candidati cercano di raccogliere i consensi dell’ultimo minuto.
I democratici stanno cercando di mantenere il proprio potere al Congresso, per garantire al meglio la governabilità degli ultimi due anni del primo mandato del Presidente Joe Biden. Tuttavia stando ai sondaggi, i repubblicani sono favoriti per la vittoria alla Camera, mentre la corsa per il controllo del Senato dovrebbe essere molto serrata.

Biden e Obama fianco a fianco per la campagna

Fine settimana intenso quello appena trascorso per il presidente Biden che, nel tour della sua campagna elettorale, ha fatto tappa in in alcuni degli Stati più in bilico come New York e la Pennsylvania. Per l’occasione, l’ex presidente Barack Obama si è unito per aiutare il candidato al Senato John Fetterman nel suo tentativo di battere l’avversario del partito repubblicano, il dottor Mehmet Oz.
«Questa folla è così rumorosa che credo ci sentano anche a Latrobe», ha detto Biden a una folla inferocita alla Temple University, con un’apparente frecciatina all’ex presidente Donald Trump, che stava facendo campagna per Oz fuori Pittsburgh.
Domenica, Biden ha fatto campagna per la governatrice democratica dello Stato di New York Kathy Hochul, che sta affrontando una corsa inaspettatamente aperta contro il rappresentante repubblicano Lee Zeldin. Anche un altro ex presidente, Bill Clinton, ha affiancato la campagna elettorale della Hochul a Brooklyn sabato, insieme al leader della maggioranza del Senato Chuck Schumer e al sindaco di New York Eric Adams.
A partire da lunedì sera, gli elettori hanno già votato su più di 42 milioni di schede per le elezioni midterm.

Trump anticipa la sua corsa per il 2024

L’ex presidente Donald Trump ha dichiarato che farà un «grande annuncio» il 15 novembre presso il suo resort di Mar-a-Lago, dove si prevede che lancerà la sua campagna presidenziale per il 2024.
«Martedì 15 novembre farò un annuncio molto importante a Mar-a-Lago, a Palm Beach, in Florida», ha dichiarato Trump durante un comizio di Save America a Vandalia, in Ohio, alla vigilia delle elezioni di metà mandato. Trump appare ansioso di avviare la sua terza corsa alla presidenza e le conversazioni sul personale si sono intensificate notevolmente nelle ultime settimane. È già stato diffuso un primo elenco di potenziali collaboratori di alto livello.
La frase di Trump sul 15 novembre è arrivata alla fine di un discorso di oltre 90 minuti, durante il quale ha inveito contro i democratici, i giudici che hanno emesso sentenze sfavorevoli in casi contro la sua famiglia, gli aeroporti statunitensi in rovina e, soprattutto, il presidente Joe Biden. Mentre Trump si avvicina a dare formalmente il via alla corsa alle presidenziali del 2024, i sondaggi mostrano che ad oggi il magnate gode di un sostegno senza eguali tra gli elettori repubblicani.

Tensioni nelle elezioni in Arizona

I funzionari elettorali e i procuratori degli Stati Uniti stanno tenendo sotto stretto controllo i seggi per individuare eventuali segni di intimidazione degli elettori. Come riportato dalla Cnbc, un giudice ha imposto restrizioni ai gruppi estremisti che avevano affisso uomini armati in equipaggiamento tattico durante le votazioni anticipate nei seggi della contea di Maricopa, la quale ha avuto un ruolo cruciale nelle elezioni del 2020. I funzionari della contea più popolosa dell’Arizona, che contribuirà a decidere queste elezioni di medio termine, hanno cercato di scongiurare le crescenti preoccupazioni sulla disinformazione e sulla sicurezza del giorno delle elezioni.
La contea ha ora gli occhi di tutto il Paese puntati addosso per far fronte all’aumento delle minacce agli operatori elettorali, all’intimidazione degli elettori alle urne e all’aumento delle preoccupazioni per le informazioni fuorvianti che circondano le elezioni di metà mandato. Maricopa contribuirà a decidere il controllo del Senato degli Stati Uniti, dato che il senatore democratico Mark Kelly cerca di difendere il suo seggio contro lo sfidante repubblicano Blake Masters in una camera divisa equamente tra i partiti.
La nazione ha seguito anche la corsa per il governatore dell’Arizona, dove la segretaria di Stato democratica Katie Hobbs affronta la repubblicana Kari Lake, una delle principali sostenitrici delle false affermazioni di Trump sui brogli elettorali.

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