Il franco, intanto, conserva la sua forza.
Era già nell’aria da questa mattina, quando l’euro viaggiava a 1,0085 dollari. Questione di ore e 1 euro potrebbe valere quanto 1 dollaro.
Alle 17.20, ora locale, 1 euro viene scambiato a 1.0036 dollari, ancora per pochi centesimi al di sopra della parità. Raggiunta poi nella giornata di lunedì.
L’indice del dollaro, che misura il biglietto verde contro sei peer, alle 12.10 sfondava quota 107 punti, mentre da pochi minuti ha superato soglia 108 punti, arrivando per l’esattezza a 108,130.
Cosa rafforza il dollaro?
Alla base del rafforzamento del dollaro vi sono le mosse della Federal Reserve, che nelle scorse ore ha ventilato la possibilità di inasprire ulteriormente i tassi di interesse, alzandoli ancora di 75 punti base. Questo spinge gli investitori a scegliere il dollaro come bene rifugio che di conseguenza si rafforza.
Euro indebolito
La moneta unica europea, dal canto suo, perde terreno. Nella giornata di ieri, i dati sull’inflazione a luglio, che ha raggiunto quasi il 10% nell’Unione europea e quasi il 9% nell’area euro, hanno condizionato il valore della valuta.
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Rapporto con il franco
Il franco svizzero, intanto, mantiene la sua forza. Alle 17.28 il rapporto CHF/USD mostra un calo dello 0,23%, a 1.0427 dollari (questa mattina a 1,0434 dollari), mentre scambia a 1,0381 euro, guadagnando lo 0,26% rispetto alla precedente chiusura (questa mattina era 1,0347 euro).
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