Fino a ieri era il delegato della Confederazione per la cibersicurezza. Il Consiglio federale ha nominato Florian Schuetz a capo del nuovo Ufficio federale della cibersicurezza.
A dicembre 2022 il Consiglio federale aveva deciso di trasferire il Centro nazionale per la cibersicurezza (NCSC), al Dipartimento federale della difesa, della protezione della popolazione e dello sport (DDPS) come nuovo ufficio federale. Oggi, sempre il Consiglio federale, ha nominato Florian Schuetz, attuale delegato della Confederazione per la cibersicurezza, come direttore del nuovo ufficio federale con effetto dal 1° gennaio 2024.
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Curriculum
Il 41enne Florian Schuetz ha studiato al Politecnico federale (PF) di Zurigo e nel 2007 ha concluso gli studi conseguendo un Master of Science in informatica. Durante gli studi ha già maturato una prima esperienza professionale come sviluppatore di software e specialista in analisi dei rischi presso la ditta Siemens Svizzera SA e come laboratorista per la sicurezza informatica presso il Politecnico federale di Zurigo. Dal 2008 al novembre 2016 ha assunto diverse funzioni presso la RUAG Svizzera SA, in particolare come architetto di sicurezza informatica e consulente aziendale nonché come responsabile per la cibersicurezza e come Business Developer Cyber & Intelligence in Israele. Durante questo periodo ha concluso gli studi di post diploma per il Master of Advanced Studies in politica di sicurezza e gestione delle crisi. Dal dicembre 2016 al luglio 2019 è stato responsabile a Zalando SE Germania nella funzione di Head of IT Risk & Security. Ha assunto la sua funzione di delegato della Confederazione per la cibersicurezza nell’agosto 2029.
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Gli obiettivi del suo incarico
Nella sua funzione di direttore, Florian Schuetz si occuperà della creazione e dell’ulteriore sviluppo del nuovo ufficio federale nel DDPS. Quale prossimo passo, in estate il DDPS sottoporrà al Consiglio federale le modifiche dell’ordinanza per il trasferimento del NCSC in un ufficio federale in seno al DDPS.
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