Le forniture passeranno attraverso il gasdotto Yamal-Europe.
La Russia è pronta a riprendere le forniture di gas all’Europa.
Lo ha annunciato domenica all’agenzia di stampa statale russa TASS il vice primo ministro russo Alexander Novak.
Le forniture passeranno attraverso il gasdotto Yamal-Europe, interrotto in precedenza per motivi politici.
Novak ha annunciato che c’è un aumento della domanda di gas dall’Europa. La Russia continua quindi a valutare l’Europa come un mercato importante per la vendita del proprio gas. Il paese di Valdimir Putin si trova oggi in una situazione di stallo energetico con le economia del Vecchio Continente dopo l’invasione dell’Ucraina avvenuta il 24 febbraio.
Già a maggio, Gazprom aveva interrotto le forniture attraverso il gasdotto Yamal-Europa che attraversa la Polonia, chiudendo i rubinetti alla Germania.
Solo pochi giorni fa il Consiglio Affari Energia dell’Unione europea (Ue), i ministri europea dell’Energia avevano trovato l’accordo politico sul price cap a 180 euro al megawattora.
Il meccanismo approvato dall’Ue prevede un tetto del 5% inferiore al prezzo di mercato che comunque deve rimanere superiore ai prezzi di produzione, per scoraggiare la Russia di improvvisi tagli alle forniture.
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