Le forniture sono state sospese a partire dalle 4 di questa mattina, ora di Mosca. Ancora una volta per manutenzione.
Era stato preannunciato nei giorni scorsi e oggi è arrivato puntuale. Gazprom ha interrotto le forniture di gas all’Europa, attraverso il gasdotto Nord Stream, ancora una volta per manutenzione. A renderlo noto Entsog, Rete europea dei gestori dei sistemi del trasporto gas. A quanto detto, l’interruzione durerà 3 giorni, fino al 3 settembre, dunque. La causa, dei lavori in una stazione di compressione di Portovaya, a nord della Germania, punto di snodo che convoglia il gas verso il Vecchio Continente.
Chiuso dalle 4 di stamattina
Stando a quanto scritto dall’agenzia di stampa russa, la Tass, Nord Stream è stato stoppato a partire dalle 4 di questa mattina, ora di Mosca, e riprenderanno sabato sempre alle 4 di mattina.
La sospensione sarebbe necessaria per lavori di manutenzione preventiva sull’unità. Gazprom ha infatti sottolineato che Siemens, responsabile delle turbine, deve verificare l’unità ogni 1’000 ore di lavoro. Se non ci saranno particolari guasti alle apparecchiature e i lavori saranno completati come stabilito, scrive la Tass, il trasporto del gas sarà ripristinato a 33 milioni di metri cubi al giorno.
Gas a prezzi esorbitanti
Intanto i prezzi dell’energia rimangono a livelli proibitivi. Lo ha dichiarato su Twitter la presidente dalla Commissione europea, Ursula von der Leyen, in concomitanza dell’intervento al Baltic Sea Energy Security Summit a Copenhagen annunciando che nell’Unione Europa si è raggiunto “una media di riempimento degli stoccaggi dell’80%, l’importo che abbiamo concordato per quest’anno". “I prezzi dell’energia – ha detto – stanno battendo record dopo record. Le conseguenze per le famiglie e le imprese non sono sostenibili. Dobbiamo affrontare questo problema insieme e con urgenza”.
Thank you @Statsmin Mette Frederiksen for convening the Baltic Sea Summit.
Energy prices are breaking record after record.
The consequences for households and companies are not sustainable.
We need to address this - together and urgently.
https://t.co/I6i9nO9y3i— Ursula von der Leyen (@vonderleyen) August 30, 2022
Contratti ad Amsterdam
Ad Amsterdam, il prezzo dei future è sceso rispetto al picco di 315 euro/megawattora raggiunto qualche giorno fa. Tuttavia, questa mattina il rally è ripreso: le contrattazioni alle 8.40 sono a 277,5 euro/megawattora, in ripresa del 4,59% rispetto alla precedente chiusura, con un andamento orientato verso l’alto; alle 8.45 toccano già i 280 euro.
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