L’emissione dei "prestiti verdi" permetterà di estendere l’applicazione degli standard internazionali in Svizzera.
Il Consiglio federale promuove gli strumenti finanziari sostenibili e prepara il terreno per l’emissione di prestiti verdi.
Rapporto "Sostenibilità nel settore finanziario svizzero"
La Confederazione svolge un ruolo importante a livello internazionale, nella promozione di investimenti sostenibili. L’ obiettivo del Consiglio federale è consolidare la posizione del Paese, con il rapporto "Sostenibilità nel settore finanziario svizzero" del giugno dello scorso anno (2020).
Nel rapporto sono indicate diverse misure per raggiungere l’obiettivo: una di queste è l’emissione di green bond.
Green bond e la differenza con i prestiti convenzionali
Grazie ai prestiti verdi gli emittenti possono acquisire risorse sul mercato dei capitali. A differenza dei prestiti convenzionali, nei prestiti verdi il capitale raccolto non può essere utilizzato liberamente.
L’utilizzo è limitato al rifinanziamento di progetti sostenibili, che hanno un impatto positivo sull’ambiente (promozione di energie rinnovabili, aumento dell’efficienza energetica, o ancora conservazione della biodiversità o costruzione di edifici ecologici).
Crescita del mercato dei prestiti verdi
Il mercato dei green bond è in grande espansione, in Svizzera come nel resto del mondo. In questo contesto il ruolo degli stati è fondamentale. Estendendo in Svizzera l’applicazione degli standard internazionali, l’Esecutivo potrà incoraggiare gli attori del settore privato a emettere prestiti verdi.
Amministrazione federale delle finanze al lavoro
L’Amministrazione federale delle finanze - AFF, in collaborazione con il Dipartimento federale dell’ambiente, dei trasporti, dell’energia e delle comunicazioni - DATEC preparerà un quadro di riferimento per l’emissione di prestiti federali verdi. Il progetto sarà poi sottoposto all’approvazione del Consiglio Federale, entro la fine del 2022.
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