Il 95% dei cittadini vorrebbe accedere rapidamente ai medicamenti innovativi.
I cittadini svizzeri vogliono un sistema sanitario di qualità e un rapido accesso ai farmaci nuovi e innovativi. È quanto è emerso dall’Health Monitor 2023, pubblicato nei giorni scorsi da gfs.berm per conto di Interpharma.
Secondo i cittadini svizzeri, infatti, per favorire questo sistema è necessario mantenere dei centri di ricerca all’avanguardia nel Paese, per avere così a disposizione farmaci sempre più efficaci. Tuttavia, oggigiorno i pazienti svizzeri continuano ad accedervi in ritardo, rispetto all’approvazione da parte di Swissmedic. Il 95% dei votanti vorrebbe, invece, un rapido accesso a questo tipo di medicamenti. Inoltre, due terzi degli intervistati sono aperti a modelli tariffari flessibili per ottenere un rimborso provvisorio e quindi immediato dalle compagnie di assicurazione sanitaria.
«Nella nostra visione, vediamo un sistema sanitario di alta qualità che si concentra sul paziente. È stato quindi un grande piacere per noi che la Commissione per la sicurezza sociale e la salute (SGK-N) del Consiglio nazionale abbia voluto introdurre un nuovo modello per il rimborso dei medicinali ad alto fabbisogno medico nel secondo pacchetto di misure per il contenimento dei costi nel sistema sanitario. Ciò ha lo scopo di garantire l’accesso ai medicamenti innovativi dal giorno in cui vengono approvati da Swissmedic», ha affermato René Buholzer, amministratore delegato di Interpharma.
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Elevata qualità del proprio sistema sanitario
L’elettorato rifiuta la pura attenzione ai costi, senza considerare la qualità. Solo il 21% della popolazione ritiene che gli obiettivi di costo potrebbero avere l’effetto di abbassare i premi dell’assicurazione sanitaria. Otto intervistati su 10 vedono un rischio crescente di perdite di qualità. Prevale ancora un immutato desiderio di performance, qualità e rafforzamento della ricerca. Per affrontare i costi aggiuntivi sanitari, la popolazione responsabilizza i politici. Ciò deve creare condizioni quadro adeguate affinché i costi ei benefici che ne derivano siano in un rapporto equilibrato tra loro.
Accesso accelerato ai farmaci innovativi
La richiesta di un accesso più rapido ai farmaci innovativi continua ad essere espressa chiaramente dal 95% della popolazione. Solo il 28%, che corrisponde a un calo di 18 punti percentuali rispetto all’anno precedente, ritiene che non siano necessarie modifiche e solo il 45% degli intervistati sostiene trattative dirette tra produttori di farmaci e compagnie di assicurazione sanitaria. Più di due terzi della popolazione è del parere che la possibilità di approvazioni provvisorie con modelli di prezzo flessibili consentirebbe di portare più rapidamente sul mercato farmaci innovativi, formulando così l’unica alternativa che può conquistare la maggioranza. Di conseguenza, Interpharma ha presentato un modello nel 2022 per renderlo possibile. Spetta ora ai politici apportare questi miglioramenti.
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