Nel 2022 sono stati intensificati del 34% gli scambi tra Pechino e Mosca.
Crolla l’export per la Cina. A dicembre ha registrato un surplus commerciale di 78 miliardi di dollari, contro i 93,7 miliardi dell’anno precedente. Il dato tuttavia ha superato le aspettative, andando oltre i 76,2 miliardi attesi dagli analisti.
Stando ai dati diffusi dalle Dogane cinesi, l’esportazione ha segnato una contrazione pari al 9,9%, a seguito alla flessione dell’8,7% di novembre. Il consesus si aspettava un ribasso del 10%. A pesare soprattutto la debole domanda internazionale per via dell’elevata inflazione e le rotture della supply chain.
Per il terzo mese consecutivo, a dicembre affonda anche l’importazione del 7,5%, dopo il -10,6% di novembre. Gli esperti avevano previsto un calo pari al 9,8%. Le motivazioni sono da ricondurre soprattutto alla diminuita della domanda interna, dovute all’ondata di infezioni da Covid-19.
Cala la domanda mondiale
Il calo della domanda mondiale la si può riscontrare nei numeri diffusi dalla Reuters, mostrando che le spedizioni in uscita dalla Cina verso gli Stati Uniti sono diminuiti del 19,5% a dicembre, quelle verso l’Unione europea del 17,5%. Nonostante tutto la Cina ha portato a casa un +7% nell’export su base annua, soprattutto grazie al contributo del suo solido commercio con le nazioni del Sud-est asiatico e al boom delle esportazioni di veicoli elettrici.
Aumentano il commercio con la Russia
In più nel 2022, la Cina ha intensificato l’interscambio commerciale con la Russia, raggiungendo la cifra record di 1289 miliardi di yuan, ovvero 177 miliardi di franchi, con un aumento del 34% su base annua. Un risultato portato a casa per via della guerra in Ucraina e delle conseguenze sanzioni impartite da Ue e Usa a Mosca.
In conferenza stampa, Lyu Daliang portavoce dell’amministrazione generale delle dogane cinesi ha affermato che le spedizioni di merci verso la Russia sono cresciute per sei mesi consecutivi.
Anche Mosca ha giovato degli effetti della guerra, raddoppiando di fatto le sue esportazioni ferroviarie di gas liquefatto e di petrolio verso la Cina, il cui deficit commerciale verso la Russia ha raggiunto la cifra record di 38 miliardi.
Surplus commerciali a livelli record
Con un incremento del 7% sull’export e dell’1,1% sull’import, la Cina ha portato a casa un surplus commerciale su livelli record nel 2022. Ha raggiunto infatti quota 877,6 miliardi di dollari, superiore al precedente massimo di 676,43 miliardi di dollari nel 2021. Il commercio estero cinese ha fatto la sua parte, raggiungendo 6’310 miliardi di dollari nel 2022.
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