Ad aprile cresce l’indice dei prezzi alla produzione e all’importazione

Redazione

15/05/2023

15/05/2023 - 09:57

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Prezzi più alti in particolare per le macchine. Le quotazioni dei prodotti petroliferi, invece, si sono contratte.

Ad aprile cresce l'indice dei prezzi alla produzione e all'importazione

Ad aprile 2023 l’indice totale dei prezzi alla produzione e all’importazione è aumentato dello 0,2% rispetto al mese precedente, portandosi a 109,5 punti (dicembre 2020 = 100).
Prezzi più alti in particolare per le macchine. I prezzi dei prodotti petroliferi, invece, si sono contratti.

In aumento rispetto ad un anno fa

Rispetto ad aprile 2022, il livello dei prezzi dell’offerta totale dei prodotti indigeni e importati è
aumentato dell’1%. È quanto emerge dai risultati dell’Ufficio federale di statistica (UST).
L’aumento dell’indice dei prezzi alla produzione rispetto al mese precedente è dovuto soprattutto al rialzo dei prezzi delle macchine. Sono rincarati anche i prezzi di apparecchiature elettriche, orologi, prodotti metallici nonché di strumenti e apparecchi di misurazione e di controllo.

Chi sale e chi scende

Sono invece diminuiti i prezzi di prodotti petroliferi, metalli, semilavorati in metallo e gas.
Rispetto a marzo 2023, sono stati registrati aumenti di prezzo, in particolare per le macchine, anche nell’indice dei prezzi all’importazione.
Inoltre, sono stati osservati prezzi in rialzo per apparecchiature elettriche, strumenti e apparecchi di misurazione e di controllo, petrolio greggio e gas naturale, prodotti metallici, preparati farmaceutici, mobili nonché per strumenti e forniture mediche e dentistiche. Meno cari, invece, i prodotti petroliferi, i metalli e i semilavorati in metallo, i computer e le unità periferiche.

Come si calcolano i prezzi

I prezzi dei prodotti locali sono rilevati per il mercato interno alla prima tappa di
commercializzazione, ovvero presso il produttore o in fabbrica. Si tratta di prezzi franco fabbrica che non comprendono né l’imposta sul valore aggiunto, né le imposte sul consumo (ad es. sul tabacco, l’alcol o i prodotti petroliferi).
Per le esportazioni, vengono rilevati i prezzi di vendita netti FOB (free on board) che, per definizione, non contengono l’imposta sul valore aggiunto.
Per le importazioni, i prezzi sono rilevati al confine svizzero, senza l’imposta sul valore aggiunto né le imposte sul consumo né i dazi doganali.
In generale, si rilevano i prezzi effettivi dei prodotti (prezzi di transazione) sul mercato al momento dell’ordinazione. Gli sconti vengono dedotti. I prezzi nelle valute corrispondenti sono convertiti in franchi svizzeri al tasso di cambio del primo giorno lavorativo del periodo di riferimento della rilevazione. Questo periodo è compreso tra il 1° e l’8 del mese e, in tal modo, è possibile calcolare e pubblicare i risultati del mese di riferimento durante il mese successivo.

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