A incidere sull’andamento economico svizzero del prossimo anno, saranno - secondo gli esperti dell’istituto - da un lato la crisi energetica che affligge l’Europa e dall’altro l’inasprimento della politica monetaria da parte delle banche centrali.
Nel 2023 il PIL svizzero potrebbe rallentare. L’istituto di Basilea ritocca al ribasso le previsioni per il Prodotto interno lordo per il prossimo anno.
Dall’1,4% definito in precedenza, ora BAK Economics annuncia una stima dello 0,9%. Nessuna modifica invece per il 2,5% annunciato per l’anno in corso.
Energia e politica monetaria
A incidere sull’andamento economico svizzero del prossimo anno, saranno - secondo gli esperti dell’istituto - da un lato la crisi energetica che affligge l’Europa e dall’altro l’inasprimento della politica monetaria da parte delle banche centrali.
Inflazione
BAK ha ritoccato anche le sue previsioni sull’inflazione, stimata ora al 2,6% per il 2022, in rialzo dello 0,1%. Gli esperti hanno ribadito che si aspettano che il tasso scenda a circa l’1% nel 2023.
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