Frena l’inflazione e il dollaro perde la sua forza. Euro e franco ai massimi da sei mesi

Dopo le buone notizie giunte sul fronte dell’inflazione, l’euro guadagna punti nei confronti del dollaro. Poco dopo la diffusione dei dati, la moneta unica è passata di mano sfondando la soglia dell’1,06 dollari, stanziandosi a $1,0642.
Il dollaro risulta indebolito anche nei confronti delle altre valute, compreso il franco svizzero. Nel tardo pomeriggio viene infatti scambiato a 0,9268 franchi, in perdita dello 0,98% rispetto alla precedente chiusura. A mezzogiorno si attestava a 0,9359. Valori così bassi non si registravano dalla scorsa primavera.

Valori a livello di giugno

Il Dollar Index, che misura il biglietto verde con un paniere di valute estere, nel tardo pomeriggio risulta in calo dell’1,28% a quota 103.445 punti. L’ultima volta che erano stati registrati valori simili era all’inizio dello scorso giugno.

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Ora tocca alla Fed

Ancora una volta a far perdere valore al dollaro è il calo dell’inflazione. A novembre scesa oltre le aspettative, attestandosi al 7,1% su base annua. Ora la palla passa in mano alla Federal Reserve che domani annuncerà il rialzo dei tassi di interesse che, salvo sorprese, dovrebbe essere di 50 punti base.
«Il quadro del calo dell’inflazione ha continuato a consolidarsi con i numeri», hanno commentato gli economisti di Commerzbank ad Awp e conferma: «Il taglio dei tassi di interesse a 0,50 punti percentuali, generalmente previsto per la riunione della Fed, può essere considerato quasi certo». Nelle ultime quattro riunioni, la Fed aveva alzato il tasso di interesse di riferimento di 0,75 punti nella lotta contro l’inflazione elevata. Tassi di interesse più elevati tendono a rendere una valuta più attraente per gli investitori.

Mercato valutario

Per quanto riguarda le altre valute importanti, la Bce ha fissato i tassi di riferimento per un euro a 0,85753 (0,86006) sterline inglesi e a 144,85 (144,86) yen giapponesi. Un’oncia d’oro è stata scambiata a 1.815 dollari a Londra questo pomeriggio. Erano circa $34 in più rispetto al giorno prima.