Bufere di neve e temperature sotto zero colpiranno la Confederazione nel corso della settimana. In Ticino invece c’è già aria di primavera.
La neve quest’anno non ne vuole proprio sapere di fare tappa in Ticino. Questa settimana sono previste bufere e temperature ben sotto lo zero in tutto il Paese, con l’unica eccezione nel nostro Cantone, dove le temperature supereranno i 15 gradi.
Perdura l’inverno nelle città elvetiche
Nel corso di questa settimana, la Svizzera centrale, l’Austria e la Germania saranno coperti da metri di neve. L’inverno rimane quindi ancora ben presente nella Confederazione, con le temperature che scenderanno sotto lo zero in molte località, non soltanto in altitudine.
Stando alle previsioni di MeteoSvizzera, nei prossimi giorni nelle grandi città come Zurigo, Basilea e Berna le temperature rimarranno comprese tra gli 0 e i 7°C, mentre a Ginevra e Coira si prevedono anche momenti in cui il termometro si abbasserà sotto lo zero. Tuttavia in bassa quota non sono previste precipitazioni abbondanti, se non nei Grigioni con l’avvicinarsi del fine settimana.
Già primavera in Svizzera italiana
Il Ticino invece pare un mondo a parte, meteorologicamente parlando. Nella nostra regione per adesso non c’è più traccia dell’inverno, al contrario comincia a intravedersi un clima tipico della primavera inoltrata. Nei giorni appena trascorsi si poteva avvertire aria di gelo durante la notte, ma con l’arrivo del sole la temperatura ha già raggiunto facilmente i 10 gradi.
Nel resto della settimana invece le temperature si innalzeranno ulteriormente, fino ad avvicinarsi addirittura ai 20 gradi. Nei principali centri urbani ticinesi la minima non scenderà mai sotto i 5°C mentre la massima potrà raggiungere i 18°C, come nel caso di Locarno e Chiasso nella giornata di sabato.
Soltanto sulle cime di Airolo, Bedretto e Bosco/Gurin si avvertirà qualche ora di temperatura sotto gli zero gradi in questa settimana. Da nessuna parte sono invece previste precipitazioni.
La causa di questa differenza di meteo così netta sarebbe il grande anticiclone che si estende nell’Europa centrale. Le alpi tuttavia proteggeranno le regioni meridionali dal freddo e dalle precipitazioni.
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Innevate le montagne svizzere
Neve a volontà invece sulle alpi svizzere. Sul versante nord, le precipitazioni nevose dovrebbero cominciare di mercoledì sera, che potrebbero tramutarsi in pioggia giovedì alle quote più basse. In generale, sopra i 600 metri l’arrivo della neve si fa sempre più probabile, con precipitazioni decisamente intense e costanti.
Da venerdì in poi le temperature si alzeranno leggermente anche in alta quota, con il limite di innevamento che si stabilirà intorno ai 1.000 metri. In queste aree MeteoSvizzera prevede dai 50 cm a 1 metro di neve fresca.
Il gelo più pungente che si avvererà in queste giornate è previsto sulle vette dei Grigioni, nella regione dell’alta Engadina. Qui i rilevamenti parlano di temperature minime che possono raggiungere i -16°C.
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