In vista delle elezioni del prossimo 25 settembre, Pd e Azione hanno siglato un patto elettorale.
«A seguito di un incontro con delegazioni dei due partiti abbiamo siglato un’intesa, che riteniamo molto importante, un patto elettorale, all’interno di un accordo più largo con altre componenti a nostro avviso fondamentali per essere vincenti nei confronti della destra». Lo ha detto oggi il segretario del Partito democratico (Pd), Enrico Letta, in conferenza stampa alla Camera, dopo aver siglato l’intesa con Azione/+Europa.
Incontro a cui hanno partecipato, oltre al leader Dem, le capigruppo di Camera e Senato, Debora Serracchiani e Simona Malpezzi, e il coordinatore della segreteria, Marco Meloni. Per Azione/+Europa, Benedetto Della Vedova e Riccardo Magi.
Cosa prevede l’accordo
Con questa intensa, riporta l’agenzia di stampa italiana Ansa, i collegi uninominali della coalizione saranno suddivisi tra Democratici e Progressisti e Azione/+Europa: rispettivamente al Pd andrà il 70%, mentre a Più Europa il 30%. Mentre saranno sottratti dal totale, i collegi attribuiti alle altre liste dell’alleanza elettorale.
L’accordo, si legge nel testo sottoscritto oggi, sarà poi applicato alle diverse fasce di collegi, identificati di comune intensa. Nel frattempo, le parti dovranno impegnarsi per farsi attribuire un tempo di parola equo nelle trasmissioni televisive, ripartito nelle stesse percentuali applicate ai collegi.
Italia viva fuori dai giochi?
A questo punto rimane da chiedersi cosa farà Matteo Renzi, leader di Italia viva (Iv).
E mentre il leader di Azione, durante la conferenza stampa alla Camera ribadisce che «Le porte sono aperte a tutti e io ci ho pensato molto», su Twitter arriva un post a firma del presidente di Iv, Ettore Rosato:
Un polo di centro, moderato, riformista, coerente con quello che abbiamo sempre detto alle prossime elezioni ci sarà. Saremo noi: https://t.co/kkTXglpfH9 #iovotoItaliaViva
— Ettore Rosato (@Ettore_Rosato) August 2, 2022
Dal M5s
Sul fronte del Movimento 5 stelle (M5s), invece, il leader Giuseppe Conte commenta a caldo tramite un tweet la nuova intesa:
— Giuseppe Conte (@GiuseppeConteIT) August 2, 2022
La voce del centro destra
Dal centro destra, l’unica voce del momento è quella di Forza Italia, con il coordinatore nazionale Antonio Tajani che commenta sulla piattaforma che cinguetta:
.@Azione_it getta la maschera. E’la quinta colonna del @pdnetwork e della sinistra. Altro che progetto per creare un nuovo centro, altro che governo #Draghi, semplicemente al servizio di chi vuole la patrimoniale per qualche posto in più.
— Antonio Tajani (@Antonio_Tajani) August 2, 2022
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