Dopo l’addio di Credit Suisse dallo SMI, il titolo del colosso della logistica con sede a Schindellegi inizia la sua corsa sulla piazza di Zurigo.
Dopo ben 35 anni, il titolo di Credit Suisse ha abbandonato lo Swiss Market Index (SMI). Oggi al suo posto ha debuttato Kuehne+Nagel, accolto calorosamente dagli investitori.
In questo martedì, infatti, proprio le azioni del colosso della logistica guidano il listino, fin dai primi scambi.
Kuehne+Nagel debutta nello SMI
Poco prima delle 10 Kuehne+Nagel aveva guadagnato il 3,1% a 252,20 franchi, in un andamento che si prospetta amichevole nella giornata di oggi. Nel frattempo lo SMI era in rialzo dello 0,20%.
La tendenza alla crescita viene conservata anche verso le 10.30, con il titolo della società su del 3,52% a 253,30 franchi per azione, lo SMI sulla soglia dello 0,10%. Fino ad arrivare, poco prima delle 11, a 255,10 franchi, in guadagno del 4,29% (SMI a +0,11%).
Dentro lo SMI, fuori dallo SMIM
Entrando nello SMI, Kuehne+Nagel è uscita dall’SMI Mid (SMIM), molto popolare tra gli investitori. Contiene i 30 maggiori titoli del mercato azionario svizzero ovvero quelli non sono rappresentati nell’SMI.
Nello SMIM, Kühne aveva un peso maggiore rispetto a quello che ha nello SMI.
La ricomposizione degli indici ha portato con sé anche una certa pressione, tanto è vero che le azioni vendute sono state molto di più rispetto a quelle acquistate. I membri del cda non si sono persi d’animo: hanno sfruttato la situazione per effettuare ulteriori acquisti. Secondo quanto comunicato all’autorità di vigilanza della borsa, dopo la «decisione SMI», complessivamente sono state acquistate in totale 65.866 azioni per un valore di quasi 16,3 milioni di franchi, riporta l’agenzia di stampa Awp. Ora ad ogni modo - sostengono gli analisti di mercato - la tensione sembra essersi dissolta.
Chi è il maggior azionista della Kuehne+Nagel?
Il maggiore azionista del gruppo con sede a Schindellegi è il presidente onorario Klaus-Michael Kühne, con circa 64 milioni di azioni, ovvero, secondo le ultime notizie, circa il 53% delle azioni. Klaus-Michael Kühne è reputato anche l’uomo più ricco della Svizzera.
Credit Suisse eliminata dallo SMI
Intanto, alla vigilia, Credit Suisse ha chiuso un’altra pagina della sua storia. Dopo 35 anni di presenza nello SMI, ha dovuto dire addio. Nel suo ultimo giorno di negoziazione ha concluso gli scambi a 0,82 franchi per azione in rialzo dell’1,23%. Gli azionisti del Credit Suisse riceveranno un’azione UBS per ogni 22,48 azioni in circolazione.
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