Perde il pelo ma non il vizio. Il lupo colpisce ancora nei Grigioni

Non c’è pace per gli allevatori e il bestiame dei Grigioni. Torna a colpire un lupo nel cantone, questa volta in Valposchiavo, uccidendo due pecore. Il governo cantonale aveva ricevuto il via libera per l’abbattimento di certi esemplari già in passato, ma pare che questa situazione di continue aggressioni degli alpeggi stia sfuggendo di mano.

I provvedimenti del Cantone

A causa dei troppi lupi presenti sul territorio, il Cantone dei Grigioni aveva dato il via libera per l’abbattimento di altri tre esemplari.
La decisione è stata presa lo scorso 28 ottobre dall’Ufficio federale dell’ambiente (UFAM) e riguardava i branchi del Beverin, di cui si procederà ad abbattere anche il maschio adulto del branco M92, e del Wannaspitz.
Il 13 settembre, il Cantone aveva presentato all’UFAM una richiesta di autorizzazione per regolare il branco di lupi della Moesola, che aveva causato importanti danni negli ultimi tempi. Con l’abbattimento di due giovani lupi, il Cantone intendeva indurre un cambiamento nel comportamento del branco.
Il 28 settembre, l’Ufficio federale dell’ambiente ha approvato la richiesta del Cantone, per emettere una decisione di abbattimento, limitata fino al 31 marzo 2023. I provvedimenti sono validi solo in prossimità di mandrie di bestiame e in presenza di più lupi, in modo da modificare il comportamento del branco. Inoltre, l’UFAM raccomanda al Cantone di verificare il funzionamento degli alpeggi interessati dai danni maggiori entro il prossimo anno e di esaminare le possibili misure per proteggere le mandrie anche in futuro.

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Uccise due pecore a Valposchiavo

I provvedimenti finora presi dal Cantone non sembrano essere efficaci fino in fondo. Questo perché, dopo mesi di silenzio, il lupo è tornato a colpire in Valposchiavo, dove non sono stati uccisi capi di bestiame dallo scorso luglio, quando i maschi erano due: M253 e M235. Negli ultimi giorni, però, sono state uccise due pecore: appartenenti allo stesso gregge, sono state attaccate nei pressi della strada del Passo del Bernina.
Il primo agguato è avvenuto nella zona del Pisciadel, a circa 1.400 metri di altitudine. Il secondo luogo dell’attacco si trova invece circa 300 metri più in basso, nei pressi della località Pedemonte, a nord di Pedecosta. In Valposchiavo, come è stato notato nelle ultime settimane, sono presenti due lupi. Si teme quindi che presto potrebbe formarsi un nuovo branco, il che rappresenterebbe una minaccia ancora più rilevante per quest’area.