Il 26 settembre 2021, elettori e i Cantoni si erano espressi a favore del "Matrimonio per tutti". Oggi entra ufficialmente in vigore.
Una data storica quella di oggi 1° luglio 2022 per i diritti civili in Svizzera. Sì perché entra in vigore il “Matrimonio per tutti” e consente anche alle coppie formate da persone dello stesso sesso di sposarsi o di convertire la loro unione domestica registrata in matrimonio.
Un passo in avanti per i diritti civili
La giornata di oggi, oltre alla valenza simbolica, è un chiaro segnale di parità di diritti per le coppie omosessuali in Svizzera. Nonostante questo, hanno spiegato alla stampa le associazioni Pink Cross e Organizzazione svizzera delle lesbiche (LOS), la battaglia per i diritti civili non è ancora conclusa. Il passo successivo, infatti, consiste nel riconoscere legalmente le famiglie arcobaleno.
Riconoscimento dei bambini nati all’estero
Per quanto riguarda i bambini nati in seguito a tecniche di medicina riproduttiva svolta all’estero, le associazioni richiedono un registro centrale che tenga conto delle relazioni di parentela dei bambini. In modo che entrambi i genitori possano essere riconosciuti dal punto di vista legale fin dalla nascita.
In quest’ottica spiegano che oggi il modello tradizionale di famiglia ‘mamma, papà, figli’ è stato superato. Oggigiorno le famiglie hanno assetti famigliari molto diversi tra loro e dunque si chiede alla politica di considerare e adattare l’assetto legislativo a questa nuova realtà.
La Posta: un francobollo per celebrare
30 palloncini con i colori dell’arcobaleno si librano in cielo uniti in un grande cuore. È il francobollo commemorativo emesso dalla Posta per l’occasione. Un cambiamento storico immortalato simbolicamente in un dentello, in cui la parola “Sì” spicca sui quattro biglietti appesi ai palloncini, in tutte le lingue nazionali.
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