Mercati finanziari: quali sono i rischi da temere oltre l’inflazione?

Nonostante gli investitori siano concentrati sull’aumento dei prezzi, ci sono altri fenomeni sociali e politici a cui dare attenzione. Cosa devono temere i mercati finanziari?

Gli analisti di BlackRock hanno messo in evidenza come gli analisti sia concentrati sull’inflazione e la ripresa economica, dimenticando totalmente i rischi di natura geopolitica, come ad esempio le "guerre di potere" tra Stati Uniti e Cina.

I rischi geopolitici per i mercati

Ma perché i mercati devono temere i rischi geopolitici? La geopolitica da sempre influenza le relazioni internazionali sia a livello politico e sociale che economico.

Secondo il rapporto del BlackRock Investment Institute l’indicatore del rischio geopolitico è sceso al minimo degli ultimi quattro anni, questo perché gli investitori sono estremamente concentrati sull’inflazione e sulla ripresa economica, piuttosto che sulle problematiche geopolitiche.

Si è avuto uno spostamento di attenzione da problematiche che in passato hanno scosso i mercati, quali le tensioni commerciali tra Stati Uniti e Cina o la possibilità di un attacco nucleare da parte della Corea del Nord, verso problematiche più legate alla situazione dei prezzi e della crisi economica globale causata dal Coronavirus.

Nel documento diffuso dal BlackRock Investment Institute, viene spiegato perché questo spostamento di attenzione non è rassicurante:

L’indicatore ha oscillato in territorio negativo quest’anno ... il che significa che l’attenzione degli investitori ai rischi geopolitici è inferiore alla media degli ultimi quattro anni. Di conseguenza, gli shock geopolitici potrebbero cogliere gli investitori alla sprovvista.

Un’altra preoccupazione è il disallineamento delle due maggiori potenze tecnologiche mondiali, la Cina e gli Stati Uniti. Questo perché, secondo gli analisti, Joe Biden ha continuato la posizione hard del suo predecessore nei confronti della Cina "concentrandosi sulle tecnologie critiche", mentre dall’altro lato Pechino cerca l’autosufficienza nella tecnologia.

Nel documento infatti si legge: “vediamo un’alta probabilità che il disaccoppiamento dei settori tecnologici statunitensi e cinesi acceleri in scala e portata”.

Le possibili tensioni geopolitiche

Sono almeno quattro i temi da monitorare, stando all’analisi del BlackRock Investment Institute:

• separazione delle industrie tecnologiche statunitensi e cinesi;
• un grande attacco informatico;
• crisi politica nei mercati emergenti a causa dell’incapacità dei Paesi di controllare la pandemia;
• crescenti tensioni USA-Cina su Taiwan;

I mercati quindi potrebbero trovarsi impreparati ad affrontare un’ondata di cambiamenti a livello geopolitico, in particolare è giustificabile - secondo BlackRock - che gli investitori siano concentrati sulla ripresa economica globale e sull’inflazione, però è chiaro come così il rischio geopolitico potrebbe avere un impatto enorme nei mercati, quando meno è atteso.